Ogni giorno sentiamo ripetere sempre le stesse cose: i robot ci sostituiranno, i robot sono più intelligenti di noi, le macchine guidano da sole, internet sta cambiando il mondo, tesla e l’Hyperloop e Space X…
In effetti l’automazione della produzione da una parte e la tecnologia dall’altra si stanno spingendo verso nuove mete, senza più perseguire l’innovazione incrementale, ma in molti casi innovando radicalmente processi e prodotti.
Ovviamente in questo processo vengono spazzati via interi settori, ma anche creati nuovi prodotti, servizi.
In aggiunta il contatto tra chi crea il prodotto e il consumatore è sempre più stretto tanto che in molti campi il consumatore si trasforma egli stesso in fornitore di beni e servizi.
Si parla di disintermediazione e della scomparsa del middleman, dell’uomo di mezzo che non apporta sempre valore al processo, ma intermedia una relazione, una vendita.
E’ stato coniato un nuovo termine: uberisation o uberizzazione dell’economia per riferirsi alla possibilità di scambiarsi su piattaforme beni, capacità lavorativa e servizi in eccesso.
Così come fa Uber la piattaforma che incrocia i servizi di taxi, così fanno e faranno tante altre piattaforme come Airbnb che è ormai la prima concorrente degli alberghi, Fiverr che permette ai freelance di scambiare i propri servizi professionali.
Potreste dirmi che sono queste stesse piattaforme l’intermediario, ma in realtà sono solo arbitri, stabiliscono le regole e forniscono solo la piattaforma per lo scambio di prodotti semplici, standardizzabili e facilmente comparabili.
In questo processo, sicuramente non stiamo realizzando la nostra utopia.
Se non cambierà qualcosa costruiremo un mondo freddo, impersonale e distopico in cui crescono le differenze tra classi sociali e scompaiono molte figure professionali pur apprezzabili.
Tutti compriamo online e ci convinciamo che non serva più il consiglio della commessa o dell’intermediario assicurativo o dell’agente immobiliare.
Ci affidiamo a nuove figure gli influencer, i blogger o semplicemente leggiamo online. In tutto questo perdiamo il contatto umano e serviamo tutti sempre meno.
Alla fine ogni tanto commettiamo qualche errore o scopriamo sulla nostra pelle il costo di una scelta sbagliata.
Ecco che in questi casi magari qualcuno interviene e cerca di rallentare il fenomeno, magari con una legge…
Vi ricordate il protezionismo verso le auto giapponesi o i prodotti cinesi?
Ecco durano qualche anno poi alla fine verrai comunque invaso!
Quindi stai sereno non riuscirai a fermare tutti i cambiamenti in atto…
L’auto sarà automatica presto, gli intermediari scompariranno.
Resterà chi saprà come al solito rispondere a due esigenze:
- fare qualcosa che gli altri non sanno fare;
- occuparsi di faccende che altri non vogliono fare o che si è in grado di fare meglio, a prezzi più economici in meno tempo.
In tutto questo ci sono grandi opportunità di investimento e per automatizzare o cambiare radicalmente processi, abitudini. Ecco che ci sono opportunità anche per noi tutti, per te, per me…
Inutile lottare contro i mulini a vento, bisogna essere parte del processo di cambiamento e coglierlo prima degli altri per raccoglierne i frutti.
Si ho capito ma non sono mica Mark Zuckerberg…
Ok ok pensavo fossi il nuovo Elon Musk invece mi devo accontentare di quello che sei.
Certo almeno il nuovo Marco Montemagno o Marco Morrone (e chi è?) lo puoi diventare e che c***.
Ok sei timido e non vuoi girare video…Non lo faccio ancora nemmeno io.
Ma anche tu puoi investire in borsa, puoi affittare una casa o una stanza su Airbnb, puoi comprare bitcoin, puoi aprire uno shop online.
Puoi prestare con il peer to peer su un sito lettone come Bondora.
Puoi addirittura trovarti un lavoretto estivo per consegnare cibo a domicilio oppure scrivere articoli per il web o aprire un tuo blog.
Siamo nell’era della libera conoscenza in cui non esiste più l’enciclopedia britannica per informarti, ma basta cliccare, guardare un video su youtube, fare una ricerca su internet o nel deep web per capire meglio ciò che ci circonda e come trarne profitto.
Fra qualche anno tutto cambierà di nuovo, ma oggi devi crearti flussi alternativi di reddito anche piccoli, devi buttare giù idee e realizzarle.
Devi fallire e ripartire perché come dice Elon Musk chi non ha mai fallito non ha mai innovato.
Cosa aspetti sei pronto? Hai già cambiato il tuo approccio?
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