
Ho pensato quindi sia importante chiarire il significato che attribuisco alla parola ricchezza.
La ricchezza in termini economico-finanziari è – a mio avviso – la capacità di gestire liberamente le proprie finanze senza dipendere in maniera eccessiva da terzi e senza preoccuparsi con ansia di spese e ricavi.
Ragionando per differenza non è ricco chi è troppo indebitato, chi non può comprare ciò che vorrebbe, chi è vittima dello shopping, chi non arriva a fine mese. E’ invece ricco chi – pur non avendo uno stile di vita da sceicco – può comunque soddisfare i propri reali desideri, riesce ad amministrare le proprie finanze secondo regole prestabilite, pensa sia a scelte di breve periodo che al lungo periodo, chi programma il futuro, chi risparmia per un obiettivo e non è vittima delle spese.
In quest’ottica tutti possiamo diventare ricchi e imparare a gestire il denaro in maniera più libera e ad apprezzare di più gli altri aspetti della nostra vita.
Concordo pienamente, io seguo il tuo blog più che altro perché magari, oltre a presentare tematiche interessanti e dibattiti di finanza personale, segnali link dove accrescere la nostra cultura finanziaria.
Essere ricchi secondo me è proprio come l'hai descritto tu, decisamente d'accordo.
Inoltre ho trovato molto utile rielaborare un tuo xls per analizzare le nostre entrate e uscite e quindi individuare dove poter limare le spese mensili.
Complimenti! Continua così.