In questo articolo
Io non riceverò i famosi 80 Euro di sgravio IRPEF e voi potrete ovviamente impiegarli come volete, ma vediamo qualche consiglio pratico su cosa fare.
Innanzitutto a chi spettano?
Ai possessori di un reddito da lavoro dipendente e/o assimilato (non pensionati) che guadagnano fino a 24.000 euro e in misura inferiore per chi ha un reddito fino a 26.000 euro. Oltre tale reddito non si ha diritto al bonus.
Quando verranno erogati?
In via automatica nello stipendio di maggio:
Per quanto tempo?
Verrano erogati da maggio a dicembre; quindi attenzione, a meno di una proroga a fine anno, il bonus totale sarà di 640 Euro.
Cosa possiamo fare con 640 Euro?
Non molto se dovrete pagare nuove tasse e sicuramente se avete degli investimenti in obbligazioni o azioni i cui proventi saranno tassati al 26% (ora al 20%), se vivete in una città dove hanno aumentato le addizionali IRPEF o introdotto nuove tasse.
Se non ricadete in questa categoria vi consiglio invece di vagliare con attenzione le possibilità, se non siete nella sfortunata condizione di doverli utilizzare obbligatoriamente per le spese correnti:
- risparmiarli in toto. Ad un rendimento del 3% vi garantiranno 18 Euro all’anno per i prossimi anni, ma soprattutto vi garantiranno di avere un piccolo importo da destinare a spese impreviste o a spese voluttuarie quando più lo desiderate;
- destinarli a spese voluttuarie. Ogni tanto qualche sfizio va preso, quindi perché no, con 80 Euro potrete pagarvi l’iscrizione mensile in palestra, pagarvi un weekend al mare, uscire una volta in più, et cetera;
- utilizzarli per un investimento. Purtroppo, a differenza di quello che si potrebbe immaginare, gli 80 Euro avranno vita breve e se non prorogati verrano erogati solo nel 2014; quindi non potremo fare affidamento su questa cifra volendo investire nell’acquisto di un bene da pagare nel corso di più di 8 mesi. Tuttavia potrete investirli nell’acquisto di un bene da cui possiate trarne un’utilità. E’ questa la destinazione che trovo più intelligente, se riusciste ad individuare il giusto investimento. Può essere una bicicletta, un motorino, un corso d’inglese, un nuovo computer che vi permettano di acquisire nuove possibilità di lavoro, semplificarvi la vita, accrescervi le conoscenze e in definitiva restituirvi un’utilità su un arco temporale di tempo ampio.
Infine mi auguro che questa riduzione delle tasse applicate al lavoro dipendente sia trasformata in permanente e magari ulteriormente rafforzata per attuare realmente quella politica di taglio del cuneo fiscale, di cui tanto si parla, ma che alla fine non viene mai attuata seriamente.
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