
Ho impiegato più di un anno prima di comprare e leggere Smettere di lavorare di Francesco Narmenni.
Infatti questo libro è stato pubblicato nel maggio del 2015 e solo oggi, in un viaggio in treno, ho deciso di leggerlo.
Francesco è uno dei blogger italiani più seguiti e sul suo blog Smetteredilavorare.it affronta vari temi, talvolta affini a quelli di Come diventare Ricco.
In particolare tratta la ricerca della felicità, il risparmio, il guadagno e il trasferimento all’estero.
Nel libro si parte proprio dall’esperienza di Francesco che a un certo punto della propria vita, in uno dei tanti lunedì che caratterizzavano la sua vita da programmatore informatico, ha capito che si ritrovava intrappolato nella propria routine senza poter fare ciò che lo rendeva felice.
Francesco si è quindi posto una semplice domanda cercando di capire di quanto avesse bisogno per vivere. Ha capito che con soli 500 Euro al mese poteva vivere e quindi ha smesso di lavorare garantendosi comunque il reddito necessario per vivere e sostenere la sua famiglia.
Ha agito su tutta una serie di aspetti che potevano consentirgli di ottimizzare le proprie spese con particolare riguardo alle spese energetiche, di riscaldamento, di carburante.
In aggiunta Francesco ha iniziato ad autoprodurre grazie alla coltivazione di un orto e grazie alla produzione di energia con il fotovoltaico. La produzione di pane e altri alimenti può avvenire poi partendo da materie prime, senza acquistare prodotti già trasformati dall’industria.
Nel libro tratta anche dei metodi per guadagnare e quindi garantirsi quel piccolo reddito necessario per vivere una volta lasciato il lavoro. In particolare Francesco elenca la realizzazione di un blog, il dropshipping, i redditi d’affitto.
Vi è poi una parte dedicata agli investimenti e alla messa a frutto dei propri risparmi.
Infine Francesco, che da tempo passa molto tempo alle Canarie, affronta la possibilità di trasferirsi all’estero in paesi in cui il costo della vita sia inferiore a quello italiano.
Insomma Smettere di Lavorare è un libro facile da leggere, ma quanto suggerisce è veramente difficile da mettere in atto perché richiede un cambiamento radicale nella propria vita, per stessa ammissione dell’autore.
Sinceramente apprezzo molto le scelte di Francesco, che è una persona molto semplice che vive in modo austero, ma molto attivo.
Smettere di lavorare non significa infatti non far nulla, ma attivarsi in maniera diversa e dedicarsi a ciò che ci piace.
I consigli che dà sono interessanti, ma ciò che mi ha colpito è la storia dell’autore che è motivante di per sé e potrà spingere tanti a cambiare vita.
Non penso che serva necessariamente smettere di lavorare, ma certamente bisogna almeno rivalutare i valori veri e cercare di sfuggire alla società dei consumi in cui viviamo.
Se vuoi leggerlo puoi trovarlo su Amazon sia in formato elettronico che cartaceo.
Se invece vuoi consigliarci altri libri dedicati alla crescita finanziaria e personale, puoi commentare questo post.
Lascia un commento