Tra i vari aumenti del 2015, l’informazione cita, questa volta fortunatamente senza ragione, anche un presunto aumento delle Assicurazioni Auto.
Premesso che gli ultimi dati mostrano una decisa diminuzione dovuta al miglioramento dei dati sui sinistri, è sempre vero che:
- per molti il costo della RC Auto può essere un vero salasso, specie se si è giovani e se si incappa in un incidente anche di lieve entità e
- l’Italia registra uno dei costi più alti per l’assicurazione auto in Europa.
Vi sono tuttavia una serie di stratagemmi che possono essere messi in atto da tutti per risparmiare sulla propria polizza.
Vediamo come ridurre quindi il costo della stessa attraverso 10 semplici regole:
- Rivolgersi a Compagnie on line – le compagnie on line hanno una gestione in teoria più efficiente delle compagnie tradizionali, sfruttano le nuove tecnologie, in alternativa alla rete fisica delle agenzie e spesso offrono tariffe personalizzate e costi inferiori;
- Ridurre le garanzie – ovviamente ogni garanzia prestata dalle compagnie ha un costo ed è per questo che possiamo vedere se è possibile ridurre o eliminare alcune garanzie con l’aumento degli anni del veicolo e quindi risparmiare. In merito alle garanzie vi consiglio tuttavia di non lesinare e di prestare attenzione alle limitazioni poste soprattutto dalle compagnie online in tema di rivalse o limiti per guida in stato d’ebrezza o guida di neopatentati;
- Utilizzare i Comparatori – i siti che permettono di comparare le offerte di varie compagnie in modo semplice sono sicuramente un buon punto di partenza per capire se possiamo risparmiare sulla nostra RC Auto. Si può poi decidere se finalizzare il preventivo online oppure rivolgersi ad un assicuratore amico richiedendo di avvicinarsi allo stesso;
- Costituire un Gruppo d’acquisto – a volte può essere interessante rivolgersi all’assicuratore in gruppo, oppure sfruttare gli sconti offerti qualora si presenti un amico, un parente, un conoscente;
- Usufruire della Legge Bersani – tale legge permette di ereditare la classe di merito di un altro veicolo della stessa categoria intestato a un parente convivente e in teoria un risparmio considerevole sulla propria RC Auto. In pratica molte compagnie tengono in considerazione l’applicazione di questa agevolazione, applicando una tariffa diversa da quella riservata a chi è in una classe bassa perché ha maturato una certa esperienza senza causare sinistri;
- Pagare alla controparte eventuali sinistri – per evitare di peggiorare la propria classe di merito e quindi il costo associato alla propria situazione assicurativa è spesso conveniente pagare alla controparte il danno arrecato e non ricorrere all’assicurazione;
- Riscattare i sinistri in CONSAP , ossia ricorrere al pagamento del sinistro con responsabilità direttamente alla stanza di compensazione riqualificando il proprio attestato di rischio. Questo è uno degli strumenti a cui ricorrere quando si ha un sinistro con danni di lievi entità. Compilando un semplice modulo si potrà conoscere l’importo di quanto liquidato dalla compagnia per poi decidere se riscattare o meno il sinistro;
- Installare un satellitare o un sistema che, monitorando il nostro stile di guida, possa consentire la riduzione del rischio percepito dalla Compagnia e quindi il premio;
- Sfruttare tariffe personalizzate o particolari promozioni delle compagnie che in casi particolari offrono sconti a particolari categorie, a chi percorre pochi chilometri o a chi rinnova la polizza prima della scadenza;
- Ricorrere al risarcimento in forma specifica sottoscrivendo la garanzia di polizza che prevede in caso di sinistro la riparazione in carrozzerie convenzionate con l’assicuratore e quindi uno stretto controllo da parte della Compagnia del processo di liquidazione e dei relativi standard.
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