La ricerca della ricchezza passa si dalla gestione della finanza personale e delle proprie spese, ma non
può prescindere dalla costante ricerca di nuove fonti di reddito.
Chiaramente tale percorso non è semplice, ma è un percorso continuo e creativo.
Facciamo un elenco delle mie attuali fonti di reddito alternative al mio stipendio:
- interessi attivi sui vari conti correnti e su zopa;
- dividendi dagli investimenti azionari ed eventuali plusvalenze;
- blog;
- diritti d’autore su un libro scritto;
- compensi per qualche lezione svolta all’università.
Alcune di queste fonti sono reali fonti di “passive income“, ossia redditi che entrano nelle mie tasche senza alcuno sforzo continuo, ma si realizzano in maniera quasi automatica dopo un investimento iniziale. E’ questo il caso delle prime due fonti di reddito. Le altre prevedono un certo investimento in tempo e denaro che spesso, tra l’altro, non è compensato da redditi adeguati.
Le fonti di reddito alternativo attualmente pesano veramente poco sul mio reddito totale, ma l’obiettivo deve essere quello di accrescerle il più possibile privilegiando il passive income. Attualmente il mio patrimonio ammonta a 7,927 euro, genera interessi mensili di 12,84 euro, la pubblicità sui vari blog aperti genera poco più di 10 euro e tutto il resto non ha generato ancora nulla nel 2008.
Terrò i dati monitorati, cercherò altre fonti di reddito (e.g. aste e.bay, scrivere un e-book, comprare una casa da affittare) e vi farò sapere speriamo bene!
Sul tema della ricerca di passive income vi consiglio Genius Types un blog con idee geniali e interessanti.
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