Se dovessi chiedervi a quanto ammonta il vostro patrimonio e come é cresciuto nell’ultimo anno mi rispondereste con una vaga idea o sapreste darmi un numero preciso?
Io fino a poco tempo fa non avevo un quadro chiaro di quanti fossero i miei averi, e solo recentemente ho cominciato a monitorare con attenzione e su base regolare il mio patrimonio personale classificandolo in diverse categorie a seconda della possibilità di utilizzarlo nell’immediato.
Ho quindi creato un banale foglio di excel in cui ho riportato separatamente la consistenza e il rendimento annuale di:
- Conti correnti
- Conti deposito
- Azioni
- Fondi d’investimento
- Titoli di stato
- Fondi pensione
- Polizze vita
- Immobili
e l’ammontare dei Debiti residui e il loro costo.
In tale modo ho un quadro esatto delle mie scelte di asset allocation, riesco a quantificare le risorse di cui posso disporre nell’immediato e so qual è il rendimento medio del mio portafoglio. Aggiorno il file trimestralmente e posso così verificare l’evoluzione del mio patrimonio cercando di ridurre le spese se non rispetto gli obiettivi che mi sono prefissato.
In questo modo Le mie scelte finanziarie di investimento sono diventate piú automatiche e mature perché oggi so quanti soldi posseggo e come sono investiti e con quali scadenze.
Tra l’altro ho verificato con piacere che una gestione più attiva e consapevole del patrimonio mi ha permesso di identificare alcune voci di patrimonio che talvolta ero non portato a considerare e che raramente si conoscono nel l’ammontare esatto.
Basti pensare al TFR o ai fondi pensione che spesso non si considerano se non in prossimità della fine della carriera lavorativa, ma che possono rappresentare un’utile fonte in particolari occasioni della vita (es. acquisto della casa) e che in ogni caso rappresentano un asset patrimoniale per ogni lavoratore dipendente. Si pensi anche alla casa che al netto di eventuali mutui é comunque, in tempi spesso non brevi, vendibile e monetizzabile.
Capisco che la gestione delle proprie finanze sia un’attività noiosa e onerosa in termini di tempo, ma in poche mosse può diventare più semplice, facile e quasi divertente.
Provate anche voi a dire a quanto ammonta il vostro patrimonio e poi a verificarlo conti alla mano e scrivetemi per dirmi se avete scoperto di essere più ricchi o più poveri di quanto pensavaste.
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