Stamattina ho fatto un salto in libreria e ho sfogliato Kakebo, Il libro dei conti di casa, pubblicato dall’editrice Vallardi.
Il Kakebo è una agenda in cui annotare le proprie spese e rispetta l’antica tradizione giapponese di segnare su carta tutte le spese.
Questo perché solo un controllo attento e meticoloso dei conti consente di raggiungere l’obiettivo del risparmio. E si sa che i giapponesi sono dei gran risparmiatori, come del resto anche gli italiani.
Questo libro mi aveva già incuriosito in passato perché regolarmente a fine anno questo libricino, dalla copertina sempre minimal, si trova in cima alle classifiche di vendita nella categoria gestione delle finanze personali.
Conta una serie innumerevole di fan e in effetti sono molto tentato anche io di investire 10,97 Euro e iniziare ad annotare le mie spese quotidiane per fare il punto a fine mese.
Nell’edizione 2017 il Kakebo ha la copertina grigio scuro, è elegante e si presenta come un quadernetto in cui annotare le proprie spese e i propri conti di casa.
Come funziona il Kakebo?
Il metodo è semplice: ad inizio mese si inseriscono le entrate del mese, poi le spese fisse insopprimibili (i.e. affitto/mutuo, bollette, spese di istruzione, telefono, trasporti, assicurazioni).
Fatta la differenza, si ottiene l’importo mensile disponibile e da questo ci si può fissare un obiettivo di risparmio e partire.
Nel corso del mese vanno segnate tutte le spese divise per categorie:
- sopravvivenza (alimentazione, farmacia, trasporti, figli, animali domestici),
- optional (bar, ristorante, tabacco, cosmetica, shopping),
- cultura (libri, musei, musica, spettacoli),
- extra (viaggi, regali, spese per casa).
Si fanno poi i totali giornalieri e quelli settimanali, suddivisi per categoria. A fine mese si riporta tutto nelle tabelle riassuntive per tipologia, e si ottiene uno schema chiaro delle nostre abitudini.
Si risponde alle domande: Quanto spendo, per cosa?
Si può quindi fare una verifica dell’obiettivo di risparmio così da poter rallegrarsi per il raggiungimento dell’obiettivo o correggere eventualmente comportamenti di spesa non corretti, qualora non si sia raggiunto l’obiettivo.
Permette di risparmiare?
Il Kabebo sicuramente permette di risparmiare se utilizzato regolarmente.
E’ adatto anche a te se ti trovi sempre a fine mese senza soldi e non sai mai come li finisci.
Mi ricordo che mio padre annotava sempre su un foglietto di carta le spese della famiglia con l’obiettivo di controllarle e gestirle. In fondo il Kabebo non è tanto diverso.
E’ invece diverso da un freddo foglio di excel da tenere sul computer e aprire all’occorrenza. Avere un libro cartaceo rende più facile l’utilizzo e per molti la sua compilazione diventa quasi un rito.
Lo puoi lasciare in cucina, vicino al comodino oppure portarlo con te. Il segreto per risparmiare è quello di tenerlo sempre con te, compilandolo con regolarità e metodo.
Come posso ottenere il Kabebo?
Il Kabebo lo puoi trovare in tutte le librerie o su Amazon al costo di 10,97 Euro. In fondo il prezzo non è alto, se paragonato agli obiettivi che si possono raggiungere.
In alternativa all’acquisto del libro, qualora volessi risparmiare 10,97 Euro, potrai costruire il tuo Kabebo semplicemente stampandoti un bel budget e compilandolo con regolarità.
Infine io non so se comprerò il Kabebo, ma sicuramente nel 2017 continuerò a tenere sotto controllo le mie finanze e ad essere molto oculato per raggiungere finalmente l’obiettivo di diventare ricco.
Ovviamente qualora usassi già questo strumento, facci sapere se hai realmente avuto dei vantaggi dal suo utilizzo e se lo consigli agli altri lettori di Come diventare Ricco.
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