Quali sono le migliori piattaforme di P2P Lending? Da dove iniziare a investire?
Quali sono le piattaforme estere che non possono mancare nel tuo portafoglio? Lo scoprirai in questo articolo.

Come sai se leggi questo blog, da anni mi occupo di P2P lending e per primo in Italia ho parlato di Bondora e Mintos.
Ho scritto una guida al P2P che aggiorno continuamente e che è tra le più complete esistenti.
Da un anno a questa parte ho iniziato ad investire seriamente con cifre sempre crescenti.
Seguo i più grandi esperti mondiali e studio tutte le piattaforme e le loro evoluzioni.
Non dimentico il rischio dell’investimento in questo tipo di strumenti.
Infatti si tratta nella gran parte dei casi di piattaforme non regolamentate, con una grado di trasparenza non sempre adeguata e bilanci non sempre pubblici.
Nell’attesa di scrivere un articolo analogo sulle piattaforme italiane, che fanno sempre fatica a decollare, oggi ti parlo delle migliori piattaforme di P2P estere.
Esse offrono rendimenti molto alti, anche se a livello di tassazione possono essere un po’ critiche.
A tal proposito, per le piattaforme italiane è prevista un’imposizione fiscale del 26% sui rendimenti e la tassazione alla fonte, fatta direttamente dalla piattaforma.
Per le piattaforme estere i rendimenti sono invece soggetti alla tassazione, in sede di dichiarazione dei redditi, secondo l’aliquota marginale IRPEF.
In aggiunta bisogna pagare una piccola imposta l’IVAFE (Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero) pari allo 0,20% sull’importo detenuto all’estero.
Ma veniamo all’elenco delle migliori piattaforme di Social Lending.
Ne ho scelte 5 di cui ho scritto anche delle recensioni complete in continuo aggiornamento, che trovi linkate nell’articolo.
Nei commenti segnalami le tue cinque preferite, motivandomi il perché della tua scelta, se anche tu investi in questo strumento.
In questo articolo
# 1 – Bondora
Bondora è la piattaforma che voglio citare per prima, perché è la più facile e intuitiva per iniziare.

Io la utilizzo e consiglio nella sola versione Go & Grow che è una sorta di conto deposito con accredito giornaliero degli interessi pari al 6,75%.
Può essere quindi utilizzata per parcheggiare la liquidità in attesa di investimento sulle altre piattaforme.
Il prelievo e il deposito sono semplici e il rendimento è sicuramente alto se confrontato con qualunque altro strumento di gestione della liquidità.
Non è ovviamente garantito, ma è stato costante dalla sua introduzione.
Non vi consiglio invece le modalità Portfolio Pro e Portfolio Manager.
Non vi è una soglia di investimento minimo.
Se vuoi iscriverti e scoprire come funziona ricordati che cliccando qui e registrandoti avrai un bonus di 5 Euro GRATIS.
# 2 – Mintos

Mintos è la piattaforma europea n. 1 in volumi e l’assoluta leader nel mercato del Social Lending.
Ha raggiunto tali risultati grazie ai rendimenti molto alti e ad un efficiente funzionamento del proprio mercato secondario che consente di liquidare in qualsiasi momento il proprio investimento.
La gran parte dei prestiti dispone inoltre di una garanzia di buyback, che consiste nel riacquisto del prestito nel caso di ritardo prolungato.
Grazie ad una Strategia di AutoInvest o all’investimento tramite Invest & Access potrai automatizzare i tuoi investimenti e raggiungere rendimenti lordi superiori al 12%.
E’ la piattaforma da studiare subito, dopo essersi addentrati in questo mercato.
L’investimento minimo è di 10 Euro e almeno all’inizio potrai cominciare con una piccola cifra per testare il funzionamento della piattaforma e poi investire cifre maggiori.
Se ti iscrivi da qui potrai avere un cashback di circa l’1% sugli investimenti effettuati nei primi 30 giorni.
# 3 – EstateGuru

In un’ottica di differenziazione e di portafoglio, al terzo posto metto EstateGuru.
EstateGuru è un marketplace di mutui a breve garantiti da proprietà immobiliari.
Lo inserisco in questa posizione perché è una piattaforma assolutamente solida e perché permette di ottenere rendimenti compresi tra il 9 e il 12%.
A differenza di Mintos si tratta di prestiti a società immobiliari garantiti da immobili, terreni o simili.
Penso sia la migliore tra le piattaforme immobiliari perché, nella gran parte dei casi, non ti fa investire in progetti ancora da realizzare.
Non può mancare se vuoi davvero fare sul serio.
Puoi iniziare a investire a partire da 50 Euro.
Se ti registri a EstateGuru tramite questo Link riceverai lo 0,5% di quanto investito nei primi 9 mesi dall’attivazione al termine di questo periodo.
# 4 – Grupeer

Grupeer è una piattaforma di social lending e prestiti personali in forte crescita.
E’ un’ottima alternativa a Mintos e garantisce rendimenti intorno al 13% lordo.
L’investimento minimo è di soli 10 Euro.
Offre la buyback guarantee e l’autoinvest, che permette quindi di automatizzare i propri investimenti.
L’ho inserita al quarto posto per l’assenza di un mercato secondario.
Questa assenza (speriamo per poco) è compensata dalla serietà della piattaforma e dall’alto grado di innovazione.
Penso sarà uno degli attori più importanti del mercato del P2P lending.
Se investi fino al 17 Novembre potrai usufruire di una eccezionale campagna di cashback.
Avrai l’1 di cashback sui nuovi investimenti.
Se vuoi approfittarne clicca qui.
# 5 – Crowdestor

In quinta posizione inserisco Crowdestor.
Si tratta di una piattaforma giovane, ma davvero interessante che offre progetti di finanziamento a imprese e iniziative imprenditoriali.
I rendimenti sono davvero alti e le durate dei prestiti sono variabili.
La qualità dei progetti è diversificata con una preponderanza di piccole realtà in forte crescita.
In questo senso il rischio della piattaforma è molto alto.
L‘investimento parte da 50 Euro.
Non sono previsti bonus per chi decide di iscriversi.
Conclusioni
In questo articolo, ti ho riportato la mia personale classifica delle 5 migliori piattaforme estere di P2P lending.
Ti ho spiegato le ragioni della scelta di queste piattaforme che, a mio avviso, sono le più solide e sono destinate ad avere un futuro interessante e in crescita.
Questo non toglie che l’attività in questa tipologia di strumento sia molto rischiosa.
Ti ricordo quindi di investire nel P2P lending solo quello che puoi perdere.
Ovviamente differenziando tra piattaforme potrai in parte limitare il rischio, anche se non lo eliminerai mai del tutto.
La differenziazione è molto facile, visto l’investimento minimo che è molto basso per tutti gli strumenti presentati.
Se vuoi aggiungere qualche piattaforma all’elenco, scrivimelo nei commenti, via mail, su Telegram, Facebook o Instagram.
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