Vorrei segnalarvi un interessante articolo pubblicato su PLUS dello scorso sabato dal titolo “Tentazione Btp, le occasioni non sono finite”, che evidenzia come in virtù del fatto che i titoli di Stato sono sotto pressione, il rendimento dei titoli italiani in questo momento può raggiungere anche il 5%.
In particolare – per quanto indicato dall’articolo – i primi mesi dell’anno sono particolarmente critici per tali strumenti poichè in essi si concentrano le nuove emissioni ed è probabile che tale extra rendimenti permangano sino almeno alla primavera costringendo – in questo momento di crisi europea – il nostro stato a pagare un alto differenziale rispetto ad altri paesi per finanziarsi.
Io ho investito parte del mio capitale disponibile in un paio di BTP a lunga scadenza in un’ottica di medio periodo (3/5 anni).
Cosa è un BTP?
Il Buono del tesoro poliennale – BTP ha durata poliennale (usualmente con scadenze di 3, 5, 10, 15 o 30 anni) e presenta cedole annuali (tassazione 12,50%) pagate semestralmente e di uguale importo. Il rendimento è dato dal tasso fisso della cedola e dalla differenza tra il prezzo di emissione e quello di rimborso. Si tratta di un titolo ‘a capitale garantito’, ossia prevede alla scadenza il rimborso dell’intero valore nominale.
vorrei sapere quali rischi ci sono nell'acquisto i btp 3 anni?
conviene i btp o i bot?