Un anno fa ero disperato.
Avevo un lavoro che non mi piaceva più, non riuscivo a guadagnare abbastanza e avevo il conto sempre in rosso.
Non facevo altro che controllare nervosamente il mio saldo bancario ad ogni momento, ma il risultato non cambiava.
Ad un certo punto ho deciso che era tutto tempo perso.
Molto meglio studiare, leggere e documentarmi su nuovi modo per accumulare denaro, piuttosto che perdere tempo nel verificare il saldo del mio conto.
Da allora guardo raramente i miei conti, ma ogni mese – a volte con stupore – noto che il mio patrimonio cresce.
Ovviamente non parliamo ancora di cifre rilevanti.
Però non è mai quanto hai che conta.
Nella gestione finanziaria conta la capacità di risparmiare e di investire in maniera coerente.
E io penso di essere molto maturato nel mio approccio al denaro.
Sono in grado di spendere meno e ho degli obiettivi di medio termine che potrò verosimilmente raggiungere.
Ho un Piano Finanziario.
Associato al piano ho identificato degli strumenti finanziari in cui investire e lo faccio in maniera automatica.
Questo approccio a volte mi sembra magico ma posso confermarti che funziona.
Vediamo innanzitutto perché è utile automatizzare i propri investimenti.
In questo articolo
Perché investire in automatico?
Investire in maniera automatica delle cifre piccole o grandi di denaro è molto utile.
Infatti:
- ti permette di risparmiare del tempo;
- elimina dalla scelta di investimento l’emozione del momento;
- ti obbliga a rispettare gli impegni presi.
Se decidi di investire ogni mese 100 Euro in Borsa su un determinato titolo, non dovrai ripetere la scelta ogni mese.
Non dovrai quindi decidere ogni mese se fare o meno quel determinato investimento.
Non ti farai condizionare dalle ultime news e dalla situazione esterna.
Non sarai tentato di rimandare di qualche giorno il tuo investimento e nemmeno di incrementare l’importo o diminuirlo.
Sarai moralmente obbligato a compiere quell’azione su cui hai riflettuto a lungo.
Quanto serve per investire in automatico?
In realtà non c’è un budget minimo di investimento per iniziare ad operare in automatico.
Potresti anche investire un euro al giorno.
Oval o Gimme5 sfrutttano proprio questo concetto.
Puoi prelevare in automatico da quello che spendi pochi spicci e iniziare ad investire senza accorgertene.
Non è quindi quanto investi la differenza, ma come lo fai.
Investire in automatico significa in fatti decidere a monte una strategia di investimento e perpetuarla nel tempo.
Cosa si intende per automatico?
Come forse già sai esistono diversi sistemi automatici di investimento e nell’articolo te ne voglio parlare.
Però attento: non è fondamentale utilizzare un software per automatizzare i tuoi investimenti.
Basta strutturare un certo automatismo.
Potresti impostare un bonifico ad una certa data determinata verso un conto deposito.
Basterebbe anche inserire un avviso sul calendario, entrare sul conto e in quella data comprare un certo ETF.
Ovviamente oggi la tecnologia e i servizi bancari si sono evoluti e quindi ci sono diversi servizi che permettono un’automazione più o meno spinta.
Vediamo alcuni di questi servizi.
Quali sono i servizi che permettono di investire in automatico?
Ti riporto qualche servizio che utilizzo e di cui mi fido.
Ovviamente sei libero di segnalarmi i tuoi preferiti nei commenti.
Il primo servizio di cui ti voglio parlare è sicuramente Moneyfarm.
#1 – PAC di Moneyfarm
Moneyfarm è stato il servizio di investimento che più ha cambiato e automatizzato le mie finanze.
Quando ho aperto il conto mi ricordo ancora la chiamata della consulente che mi diceva che sarebbe stato preferibile un capitale iniziale a cui aggiungere dei versamenti mensili.
Purtroppo non avevo alcun patrimonio.
Ho iniziato lo stesso accumulando 100 euro al mese in un piano ad alto rischio.
Alla fine dopo qualche mese la mia situazione finanziaria è migliorata e ho aperto un secondo piano molto più prudente.
Nel 2019 potrei aprire un terzo piano.
Oggi i miei piani di investimento si incrementano mensilmente.
Ovviamente ad ogni investimento corrisponde un rendimento che so di poter conseguire in un orizzonte di medio termine.
#2 – Conto deposito
E’ un po’ di tempo che non si parla più di conti deposito.
In effetti come strumento di investimento hanno perso gran parte dell’appeal.
Soprattutto perché offrono tassi bassissimi.
Tuttavia se sei molto conservativo, potresti costruirti un piano di accumulo su un conto deposito alimentato con una cifra ogni mese.
Avresti il vantaggio di avere della liquidità remunerata facilmente e senza possibili oscillazioni negative.
Io accumulo piccole cifre su un conto deposito Che Banca!.
# 3 – Gimme5
Gimme5 è una SIM che vuole dare la possibilità ai propri utenti di investire in ETF a partire da piccole somme.
Tra le tante funzionalità permette anche l’attivazione di un risparmio ricorrente.
Devo dire che dà un buon servizio anche se ahimè non ci ho investito grandi somme di denaro.
# 4 – Replay di Fineco
Anche Fineco Bank permette di investire in maniera automatica in ETF.
Grazie al servizio ETF Replay infatti basterà selezionare gli ETF su cui vuoi investire, quanto vuoi accumulare ogni mese e i pesi che devono avere i vari ETF in percentuale.
In automatico il sistema effettuerà gli ordini andando a riequilibrare le percentuali possedute dei vari ETF.
Non è un roboadvisor perché presuppone che sia tu a scegliere su quali mercati vuoi investire.
Tuttavia è sempre un investimento automatico.
Questo servizio ha un costo abbastanza alto che presuppone un investimento mensile importante.
Per intenderci se vuoi investire 100 euro meglio Moneyfarm, se invece vuoi investire 1000 Euro al mese o più può essere interessante.
Permette al massimo di selezionare 10 ETF da aggiungere al proprio portafoglio.
#5 – Sistemi di trading automatico
I sistemi di trading automatico non sono adatti a tutti.
Non dico che siano delle truffe, ma le mie esperienze sono sempre state negative.
Alcuni sistemi sono in piedi da anni e si rivolgono ai piccoli investitori.
Io onestamente non conosco nessuno che abbia mai guadagnato utilizzandoli a meno di non parlare di trader professionisti.
In questo campo ci sono trader e società finanziarie che hanno automatizzato le proprie regole di investimento e investono in maniera automatica con successo.
In sintesi, i sistemi di trading automatico sono software che permettono di investire in maniera automatica su mercati differenti, in genere borsa o azioni seguendo determinate regole.
Ci sono poi siti che permettono di copiare trader di successo o impostare delle proprie regole.
Questo trading automatico spesso funziona solo per i siti stessi, mentre per gli investitori diventa troppo rischioso.
In ogni caso si tratta di un investimento talmente rischioso che non può essere delegato a macchine senza un continuo controllo.
Conclusioni
Ti ho presentato diversi sistemi automatici di investimento.
Avere regole prefissate e un sistema che lavora in maniera automatica anche quando sei in ferie aiuta.
Nel mio caso è stato fondamentale per riottenere equilibrio.
Guardare tutto il giorno i tuoi conti non serve a nulla.
Serve molto di più stabilire degli obiettivi, trovare delle risorse da investire, selezionare degli strumenti utili e poi dimenticarsi di tutto.
Il tempo è sacro, spenderlo in attività inutili non ha alcun senso.
Ovviamente ogni 3/6 mesi potrai rimettere in discussione le tue scelte, esaminare e ricalibrare il sistema.
E’ tempo di automatizzare!
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