I conti deposito sono MORTI!
O meglio non sono più attraenti per il loro rendimento.
Ti ricordi quando il Conto Arancio rendeva il 4%?
Poi ci fu Che Banca!, Rendimax, IW Bank…
Bei tempi, era tutta una corsa ad offrire tassi concorrenziali.
C’erano super promozioni: porta un amico, vincola i soldi, ottieni un tasso speciale…
Esistevano addirittura i nomadi dei conti deposito.
Gente che spostava i soldi tra un conto e l’altro sulla base delle varie promozioni.
Eravamo tutti contenti perchè tutto sommato non era affatto male.
Anche a livello di tassazione erano agevolati.
Oggi però questi strumenti hanno perso molto del loro appeal e offrono tassi quasi sempre inferiori al punto percentuale.
BRICIOLE!
Ecco perchè te li consiglio esclusivamente quale strumento per gestire la liquidità, il fondo d’emergenza o altri fondi di accumulo per particolari esigenze.
In fondo questa è la loro vera natura, hanno rischi molto bassi ed è giusto che il loro rendimento sia allineato.
Personalmente ho un conto Che Banca! su cui verso con un addebito diretto sul mio conto principale 20 Euro al mese…
E’ un modo per ricordarmi di non fare tutti i giorni la colazione al bar e in generale non buttare soldi in spese inutili.
Alla fine dell’anno mi trovo 240 Euro e mi regalo qualcosa.
Mi dà molta più soddisfazione e siccome il risparmio è automatico, il risultato è garantito.
Ultimamente sto quindi testando altri strumenti con profili di rischio non eccessivi, ma che mi danno rendimenti migliori.
Ovviamente non sono privi di rischio come i conti deposito.
Sono tuttavia investimenti con una soglia di ingresso iniziale molto bassa e un incremento graduale nel tempo.
Il mio approccio segue un metodo sperimentale.
Infatti non avendo un capitale di partenza e non volendo rischiare troppo ho deciso di partire molto piano.
Ogni mese investo 100 Euro in questi strumenti e vado avanti con costanza.
Ovviamente quando posso…
In questo articolo
MoneyFarm – alternativa #1 ai conti deposito
Moneyfarm è un servizio che permette di scegliere quale rischio vuoi correre e costruire il tuo portafoglio di investimento allineato.
Lo strumento prescelto per gli investimenti sono gli ETF.
Questo consente di mantenere un costo basso del servizio.
Io ho scelto il piano di accumulo e partendo da 100 Euro sono al 5 mese e ora, a fine mese, avrò i miei primi 500 Euro.
Quando arriverò a 1.500 Euro, il portafoglio potrà essere correttamente bilanciato e ottenere i migliori risultati.
Moneyfarm in teoria dovrebbe offrire rendimenti superiori ai conti deposito.
L’orizzonte temporale però è più lungo.
Infatti questo strumento non è detto che sia sempre in positivo, mentre i conti deposito avranno sempre rendimenti positivi.
Qualora volessi qualche informazione in più su Moneyfarm, leggi il mio articolo in cui ho approfondito i dettagli di questo servizio.
Peer to peer Lending – Alternativa #2 ai conti deposito
Il social lending o prestito sociale è una delle innovazioni finanziarie che più mi piace.
Quando è arrivato in Italia ne ero davvero entusiasta.
Dapprima c’è stato qualche intoppo burocratico.
Poi Smartika e le altre società sono cresciute e oggi c’è un certo mercato.
Ho investito sino a 1.000 Euro.
Però ad oggi sono un po’ in stand-by perché la mia esperienza in Smartika non è del tutto positiva.
Infatti c’è un tasso di insoluti troppo alto.
Alla fine però lo strumento è molto interessante e in altri paesi funziona davvero bene.
Quindi è giusto utilizzarlo, ma ti consiglio prudenza e un’attenta osservazione del tuo portafoglio di prestiti.
Magari differenzia tra piattaforme.
Oggi puoi investire anche su piattaforme internazionali, quindi non porti limiti.
E’ una buona attività.
A differenza del conto deposito è una tipologia di investimento che richiede più attività perché dovrai scegliere a chi prestare, con quale orizzonte temporale e con quale rischio.
Però può rendere anche molto di più.
Quindi vale la pena approfondirla e sperimentare.
Housers – Alternativa #3 ai conti deposito
Il crowdfunding immobiliare è la novità più calda del momento.
Housers è la prima piattaforma che permette a tutti di investire in immobili partendo da cifre molto basse.
Il rendimento è dato dall’aumento di prezzo degli immobili acquistati e dall’eventuale affitto incassato.
Io sto investendo 50 Euro per ogni nuova proposta in Italia.
Mi pare un ottimo investimento e penso che i miei soldi siano abbastanza garantiti, visto che il mercato immobiliare è in una fase di crescita e il portafoglio differenziato.
Mi piacerebbe che dopo Housers emergessero nuove iniziative di questo genere.
Ciò garantirebbe concorrenza, la possibilità di diversificare e magari un abbassamento dei costi della piattaforma.
Vedremo ma il crowdfunding è una delle cose più belle che internet ha permesso, quindi non posso che averne un giudizio positivo.
Anche in questo caso, rispetto ad un conto deposito, dovremo fare più attività e verificare i progetti immobiliari e scegliere se investire o no.
Ovviamente anche il rischio è più alto e l’orizzonte temporale è più lungo e arriva sino a 3/5 anni.
Ciò dovrebbe permettere rendimenti più alti.
Da notare che i rendimenti degli affitti vengono distribuiti mensilmente, garantendo quindi un flusso di entrate.
Le partecipazioni sono rivendibili in corso d’opera e quindi ciò dovrebbe permettere di rendere liquidi e immediatamente liquidabili i tuoi investimenti.
Conclusioni
In definitiva, venuti meno i tassi allettanti dei conti deposito e con l’ondata di investimenti in internet sono nati nuovi strumenti finanziari molto interessanti.
Ovviamente se penso alle alternative ai conti deposito, mi viene da pensare naturalmente ai libretti postali ai titoli di Stato, ma oggi ti ho voluto presentare qualcosa di più redditizio e adatto a noi “giovani” investitori.
Giovani nel senso di aperti a nuove sfide e all’innovazione in genere.
Fammi sapere se anche tu hai individuato qualche strumento interessante.
Sicuramente ne nasceranno nuovi e anche tu potrai beneficiarne.
Stai sempre attento alle truffe e alla serietà delle società che ve li propongono.
Ecco perché ti consiglio di non cedere alle lusinghe di chi ti promette rendimenti facili e non è un soggetto autorizzato.
Quelli sopra sono tutti soggetti autorizzati, ma siccome sono operatori non storici attenti a non investire tutto il vostro capitale in un unico strumento.
Ovviamente anche l’operatore più serio può avere problemi e le garanzie potrebbero non essere sufficienti.
Quindi ricordati di diversificare e investire solo in quello che capisci e in cui credi!
Mi raccomando i tuoi soldi sono importanti e non possono essere affidati a chiunque.
Buon guadagno e buona settimana.
Housers non lo conoscevo e mi pare la novità più entusiasmante (l’unica?) degli ultimi tempi, credo la proverò.
Già, i cari vecchi tempi dei conti deposito, mi rammarico di non aver investito di più! La lezione è che quando ci sono condizioni favorevoli, meglio approfittarne! e non pensare che sarà sempre così.