Hai dei bitcoin o altre monete virtuali e vuoi generare delle rendite passive anche quando dormi?
Puoi iniziare a guadagnare prestandole ad altri utenti su un exchange.
Ok ammetto che il prestito di criptovalute non è il più tradizionale degli investimenti e può sembrare un po’ complicato.
Non è nemmeno il più sicuro.
Ricordati infatti sempre che le criptovalute sono molto volatili e ai prezzi attuali è alto il rischio bolla...
Tuttavia i bitcoin e la tecnologia blockchain sono il futuro della finanza.
Per questo me ne interesso e ci investo.
Oggi ti voglio parlare di un’attività relativamente sicura di investimento con i bitcoin.
Infatti avendo pochi soldi da perdere ed essendo un po’ diffidente verso le speculazioni, io limito al massimo il mio rischio.
Investire in criptovalute significa posizionarsi per primi su ciò che modificherà il sistema di pagamenti e di circolazione del denaro.
Essendo però una tecnologia nuova, investire significa anche esporsi ad alti rischi: le possibilità di fallimento, cambi in corsa o problemi regolamentari sono molto alte e potrebbero far evaporare in un attimo le nostre monete virtuali.
Non ti voglio parlare però dell’acquisto di criptovalute, bensì della possibilità di mettere a frutto i bitcoin che hai accumulato.
Come forse saprai i miei investimenti diretti in Bitcoin sono praticamente nulli e tutto quello che ho lo ho accumulato cliccando.
Infatti nel 2013 – quando il Bitcoin valeva meno di un decimo dell’attuale prezzo – ho iniziato a cliccare su vari siti, denominati in gergo faucet, che remunerano gli utenti per visualizzare pubblicità o svolgere attività.
Devo dire che il mio desiderio era quello di far parte della rivoluzione, che comprendevo dirompente.
Quindi mi sono davvero applicato e ho passato molto tempo a cliccare, leggere, documentarmi.
Ho accumulato un po’ di satoshi, sottomultiplo del bitcoin, e poi mi sono abbastanza disinteressato della questione.
Quest’anno, quando ho verificato il valore del mio wallet ho scoperto che quei pochi euro si erano decuplicati.
Insomma mi sono trovato un bel gruzzoletto investito in qualcosa che ignoro ancora abbastanza.
Avendo un po’ di tempo sono tornato a documentarmi e leggere un po’ di forum – tra cui quello ufficiale Bitcointalk.
Mi sono imbattuto in una guida dedicata al lending e alla possibilità di guadagnare prestando Bitcoin.
Mi si è aperto un nuovo mondo in cui mi sono buttato a capofitto e te ne voglio parlare perché prestare criptovalute sugli exchange significa guadagnare bitcoin rischiando poco.
In questo articolo
Come funziona il prestito di criptovalute?
Per quanto sembri un’attività astrusa, in realtà devo dire che non c’è nulla di particolarmente nuovo nel prestito di valute.
Vediamo però di spiegarlo in parole semplici.
Ci sono alcuni siti che permettono di fare trading di criptovalute.
Si chiamano exchange.
In questi siti puoi investire sul trend delle varie criptovalute.
Puoi ad esempio investire sul rapporto Bitcoin/Ethereum sia comprando che vendendo la posizione.
Per permettere maggiori guadagni, le operazioni di acquisto o vendita possono essere fatte a leva.
Ad esempio leva 1:5 significa che per comprare 5 Bitcoin e scommettere sul suo apprezzamento, dovrai disporne solo di 1 bitcoin mentre gli altri 4 ti verranno prestati.
Insomma dovrai versare un margine del 20%, mentre per la restante quota di valuta ricorrerai ad un prestito.
Ovviamente guadagni e perdite saranno amplificati.
L’exchange ovviamente non ha a disposizione tutta la valuta necessaria per far fronte ai prestiti richiesti.
Permette quindi ai propri utenti di versare Bitcoin sul proprio conto e concederli in prestito a tassi predeterminati.
Chi presta valuta non rischia di perdere i soldi in caso di salita o discesa della moneta.
Ovviamente il trader invece rischia quando assume le singole posizioni e per il prestito paga all’exchange un tasso di interesse.
Non è importante che tu abbia capito perfettamente, in fondo ti deve essere solo chiaro che su vari exchange puoi mettere a disposizione il tuo denaro in cambio di una remunerazione sotto forma di interessi.
Quali sono i principali exchange che permettono il lending di criptovalute?
Ho appena iniziato la mia attività in questo mondo.
Non ho quindi provato tutte le piattaforme dedicate al prestito di monete virtuali.
Per ora mi sono iscritto a Poloniex e sto valutando Bitfinex.
In ogni caso se vuoi confrontare le offerte puoi provare a vedere cosa offrono anche Bitfinex, Bitmex e Quoinex.
Ti parlo quindi della mia esperienza su Poloniex.
Cosa è Poloniex
Poloniex è una piattaforma di scambio di Bitcoin con sede negli Stati Uniti.
E’ un exchange che si è affermato per essere tra i più affidabili e scambia volumi di criptovalute molto alte.
Questo gli permette di avere una domanda costante di prestiti e quindi di remunerare i tuoi bitcoin.
Come iniziare a guadagnare prestando su Poloniex
Per entrare nel mondo del lending delle criptovalute, dovrai semplicemente visitare il sito e cliccare su Create Your Account.
Dovrai inserire Nome, Cognome, Paese di Residenza, numero di telefono, email e password.
Riceverai una email e potrai confermare la tua iscrizione.
Per definire la tua iscrizione dovrai poi fare una fotografia ai tuoi documenti di identità e al tuo viso.
Il tuo conto verrà attivato in via immediata.
Potrai quindi trasferire i tuoi bitcoin o le altre monete virtuali e sarai pronto a prestare.
Per prestarli dovrai cliccare su balances, transfer balances e trasferire i soldi dal conto exchange al conto lending.
Dovrai poi cliccare su lending e vedrai le offerte e le domande di prestiti.
I tassi sono espressi in percentuale e su base giornaliera.
Potrai scegliere l’ammontare da prestare, il tasso e la durata ed il gioco è fatto.
La durata può variare da 2 a 60 giorni.
Ti consiglio di scegliere la durata di 2 giorni, perché i tassi cambiano velocemente nel tempo e possono crescere nel caso in cui la domanda cresca rapidamente.
Solitamente la domanda cresce in prossimità dei movimenti più bruschi di mercato in cui i trader sono più attivi.
Scende invece e scendono di conseguenza i tassi, quando il prezzo è più stabile.
In ogni caso può oscillare tra 0,01% e lo 0,2% (in questo momento è molto più basso…)
Una volta completata l’offerta, il tuo prestito/loan potrà essere accettato e in questo caso vedrai il prestito tra gli active loan.
I prestiti hanno una durata prestabilita e al termine i soldi torneranno sul tuo conto.
Se selezioni la modalità auto-renew, in automatico, i tuoi soldi, al termine dell’offerta, verranno offerti in prestito alle condizioni prestabilite.
La piattaforma prende in automatico al termine di ogni prestito una commissione del 15% sugli interessi guadagnati.
Come automatizzare e massimizzare i risultati del processo di lending?
Poiché i vari exchange offrono tassi differenti per il prestito puoi iscriverti ai vari servizi che ti ho elencato sopra.
Potrai poi cercare un servizio, che in gergo si chiama BOT, che cerchi le migliori offerte per te e offra in automatico.
Io mi sono iscritto a Crypto Lend, ma ci sono tanti servizi simili online e potrai scegliere quello che ritieni più affidabile.
I rischi del prestito di criptovalute sugli exchange
Io non vedo particolari rischi associati con l’attività descritta in questo post.
Tuttavia non è affatto esente da rischio in quanto gli exchange espongono a dei rischi.
Infatti:
- qualcuno potrebbe hackerarti il conto e rubarti i soldi. Nell’agosto del 2016 Bitfinex è stata hackerata e sono stati sottratti 120.000 bitcoin…
- l’exchange potrebbe fallire o per una cattiva e fraudolenta gestione oppure in virtù di una cattiva ponderazione dei rischi e dei margini a garanzia delle operazioni.
Se partiamo dall’assunto che siamo in una fase un po’ irrazionale in cui gli investitori stanno comprando criptovalute in maniera non sempre giustificata, ci possiamo aspettare un brusco rallentamento prima o poi.
Di solito sono questi i momenti in cui gli exchange rischiano di saltare e perdere tutto.
Il consiglio è quindi quello di non investire tutti i tuoi bitcoin in questa attività, oltre ad operare su più di una piattaforma.
Conclusioni
Scoprire nuove attività che mi permettono rendite passive è sempre interessante.
Infatti solo in questo modo mi posso garantire di creare denaro in maniera continua.
Non è tutto oro quello che luccica e quindi starò molto attento a questa attività che tuttavia mi sembra possa garantirmi un reddito aggiuntivo niente male.
Il prestito di criptovalute era una forma di investimento per me inimmaginabile fino a poco tempo fa.
Anche se è sicuramente rischiosa può essere molto redditizia.
Inoltre è avvincente pensare a quante forme nuove di investimento esistono.
Vediamo come va e intanto fammi sapere se anche tu hai delle esperienze in merito.
Ciao Giovanni,
per prima cosa ti dico che sto piano piano togliendo tutti i miei soldi sia da Smartika che da Bondora in quanto le perdite (i default o prestiti insoluti) continuano a superare gli interessi percepiti.
Vorrei anche io provare con i bitcoin, tu quale piattaforma hai usato per comprarne? Hai già provato a far tornare indietro dei soldi? Ovviamente per tornare nella tua banca i bitcoin dovranno ritornare ad essere €, ci sono costi particolari? Grazie. Stefano.
Ciao Stefano e grazie per le info su Smartika e Bondora.
Anche io su Smartika ho ritirato un po’ di soldi ma vedo che alla fine c’è il fondo smartika lender protection che mi ha permesso di limitare il problema degli insoluti che comunque restano alti. Peccato.
Su Bondora ho 115 euro investiti, non saprei dirti quanti in default.
Io per i Bitcoin uso per l’acquisto e la conservazione Blockchain.info.
Non ho provato a farli tornare indietro comunque non dovrebbe essere difficile. L’unica cosa sono le commissioni ovviamente. La cosa più facile è quella di accreditarli su una carta di credito e quindi ritirarli in un normale bancomat.
Comunque visita il forum ufficiale. la sezione italiana ha una serie di guide utili
https://bitcointalk.org/index.php?board=153.0
Se hai bisogno comunque sono qui