Sei sicuro di utilizzare gli strumenti giusti per gestire le tue finanze personali?
Se la tua risposta è no, probabilmente sai già che qualcosa non va nelle tue finanze.
Non aspettare corri subito ai ripari e modificalo.
Non è mai troppo tardi per introdurre i giusti attrezzi nella tua gestione finanziaria.
Ma mi raccomando lo devi fare altrimenti rischi di non avere a disposizione quello che ti serve per raggiungere i tuoi obiettivi.
Talvolta non si tratta di fare dei cambiamenti radicali, ma semplicemente di modificare qualcosa.
Io ad esempio ho migliorato radicalmente la gestione delle mie finanze personali quando ho introdotto l’abitudine di aggiornare un prospetto del mio patrimonio.
Mi dà la carica per comprendere come si evolvono ogni mese le mie finanze e soprattutto mi permette di darmi degli obiettivi.
Ma non solo, mi aiuta anche a capire come eventualmente ribilanciare i miei investimenti.
Ma andiamo per ordine e vediamo quali sono i principali strumenti che utilizzo e che consiglio.
In questo articolo
#1 – Conto corrente
Partiamo da un classico strumento per la gestione delle proprie finanze.
Il conto corrente è certamente utile e direi (quasi) indispensabile per gestire pagamenti, entrate e investimenti.
A seconda delle tue necessità potrai utilizzare un conto molto basic, ad esempio N26 che ha solo le funzioni principali, ma è molto efficiente o optare per un conto completo.
In questo ambito io utilizzo da sempre CheBanca! e Fineco e te li consiglio.
Hanno costi ragionevoli, ma un servizio eccellente.
Quanti conti?
Io ho due conti.
Uno personale, l’altro condiviso con la mia compagna per le spese di famiglia.
Penso sia il limite massimo.
All’aumentare dei conti infatti aumenta la complessità gestionale e salgono le spese.
Ecco perché ho recentemente chiuso un ulteriore conto che creava solo confusione nella gestione dei miei conti e comportava ulteriori costi.
#2 – Conto deposito
Il conto deposito non è più uno strumento di moda come una decina d’anni fa in cui veniva pubblicizzato per gli ottimi rendimenti che offriva.
Ma è sempre utile per gestire i propri risparmi.
Io mi sento di consigliarlo per costituire e tenere un Fondo D’emergenza.
Lo vedo anche come alternativa al classico salvadanaio.
Può quindi essere utile quando vuoi risparmiare e vuoi tenere separati i soldi risparmiati dai soldi che utilizzi per le gestioni quotidiane.
Anche in questo caso ti consiglio di limitarti ad un solo conto.
#3 – Servizio di consulenza finanziaria o gestione patrimoniale
Se non hai grandi competenze finanziarie o comunque non vuoi gestire direttamente il tuo denaro, puoi utilizzare un servizio di terzi.
Significa che puoi pagare un consulente finanziario che ti aiuti a costruire un portafoglio bilanciato e in linea con le tue aspettative.
Attenzione non si tratta di andare in Banca o alle Poste e rivolgerti ad un promotore finanziario.
I promotori finanziari infatti sono venditori di prodotti dell’istituto che rappresentano e sono remunerati grazie alla vendita dello strumento stesso.
I consulenti invece lavorano per te e ovviamente vanno pagati da te.
Se non hai soldi e sei all’inizio, una valida alternativa a tali servizi sono le società che offrono servizi di gestione patrimoniale tramite l’investimento in ETF.
Attualmente in Italia sono attive Moneyfarm ed Euclidea.
Io devo dire che ho provato solo Moneyfarm e mi trovo molto bene.
Mi ha aiutato molto ad automatizzare le mie scelte di investimento e a stare sereno perché so che i miei soldi sono affidati a professionisti.
Ovviamente questo servizio ha un costo.
Nel mio caso è pari all’1% all’anno di quanto investito.
#4 – Diario finanziario
Il diario finanziario è uno degli strumenti più utili per comprendere come stanno andando le nostre finanze.
Si tratta di scrivere ad intervalli regolari (ogni giorno, ogni settimana o ogni mese) un riassunto di quanto accaduto e i propri obiettivi.
Penso sia il modo migliore per capire come siano messi i nostri conti e come si modifichino nel tempo.
E’ lo strumento che mi ha permesso davvero di capire come migliorare il mio approccio al denaro.
Te lo consiglio.
#5 – Budget mensile
In questo momento della mia vita non annoto le mie spese.
Ho raggiunto un buon equilibrio nella gestione delle entrate e delle uscite ed effettivamente posso farne a meno.
In passato ho utilizzato delle app sul cellulare, il Kakebo e anche un file excel da me creato.
Devo dire che sono tutti strumenti utili per capire come spendi i tuoi soldi e come risparmiare.
Ricorda però che sono le spese importanti quelle da ridurre se vuoi notare una differenza.
Meglio ridurre la rata del mutuo, piuttosto che eliminare il caffè al bar.
E’ anche più facile peraltro.
Ecco perché, se non ce la fai ad annotare tutte le spese, puoi anche annotare solo le spese sopra i 10 Euro.
In ogni caso l’esame delle tue spese è un esercizio molto utile per migliorare e aumentare il tuo tasso di risparmio.
Perché come insegna la tabellina del risparmio anche un euro risparmiato ogni giorno può fare la differenza.
#6 – Salvadanaio
Per i piccoli risparmi il salvadanaio è uno dei modi migliori per gestire i propri risparmi.
Aiuta a risparmiare piccole cifre e a creare l’abitudine a mettere da parte qualcosa ogni giorno.
Ecco perché consiglio sempre il vecchio salvadanaio per chi fa fatica a risparmiare.
E’ un ottimo punto d’inizio e permette di ottenere risultati davvero incoraggianti.
E’ molto utile anche se si ha una famiglia e si vuole insegnare ai bambini il valore del risparmio.
#7 – Altri strumenti per la gestione delle finanze personali
Ci sono una serie di strumenti utili alla gestione delle finanze personali utili, ma non indispensabili.
Carta di credito
Il primo fra tutti è la carta di credito.
Io ad esempio la uso raramente.
La carta di credito permette di differire al mese successivo l’effettivo pagamento di quanto speso.
Il risultato è spesso quello di perdere il controllo dei propri conti.
Ecco perché se anche tu sei in questa situazione forse potresti eliminarla o semplicemente non portarla con te per qualche tempo.
App di finanza personale
Tra le app che riscuotono un certo successo io utilizzo Gimme5 un servizio di gestione patrimoniale che permette di investire a partire da 5 euro.
Ci sono però una serie infinita di servizi che puoi scaricare sui vari store sul tuo cellulare ed utilizzare.
Paypal
Essendo tanto diffuso per i pagamenti online, Paypal è quasi indispensabile se fai molti acquisti online.
Io lo utilizzo soprattutto per il matched betting e lo trovo estremamente comodo per evitare ogni volta di dover inserire i dati della mia carta di credito.
Sicuramente è un servizio utile, ma ovviamente comporta un’ulteriore complicazione nella gestione finanziaria personale.
Conclusioni
Scrivendo questo articolo mi sono reso conto come la gestione delle nostre finanze personali sia spesso confusa e piena di servizi che utilizziamo raramente.
Conti correnti in numero spropositato, una pluralità di carte, app scaricate sul cellulare…
In realtà dovresti applicare un po’ di Minimalismo Finanziario e ogni tanto riordinare la tua cassetta degli attrezzi.
Dovresti tenere solo quegli strumenti che davvero ti servono e buttare via quelli che non usi o non sai usare.
Non siamo tutti uguali, ma in generale se vuoi migliorare la gestione del tuo denaro ti consiglio di semplificare, chiudere qualche conto e mantenere solo un numero ristretto di strumenti che funzionano davvero per te.
Una gestione semplice sarà sicuramente meno cara e più facile da controllare per il futuro.
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