Hai mai pensato di mollare tutto?
Quante volte hai immaginato una vita senza dipendere dal cartellino e dall’orario fisso?
Te lo posso confessare.
Anche io ogni tanto penso al famoso Chiringuito da aprire su un’isola dei Caraibi.
Poi ci rifletto e mi accorgo che, per quanto (forse) più piacevole, si tratterebbe ancora di lavoro.
Allora, in quei giorni no, ripiego sull’idea di smettere di lavorare prima di raggiungere la pensione.
Mi piace l’idea di riuscire ad accorciare al minimo la mia carriera lavorativa.
Anche se (tra normali alti e bassi) mi piace il mio lavoro, mi piacerebbe anche girare il mondo e conoscere nuove culture, paesi, persone.
L’ideale penso che sarebbe quello di ritirarsi ancora in piena forma verso i 50 anni.
Onestamente non penso sarà facile farlo.
Ma non è affatto impossibile smettere di lavorare anche molto prima, a patto di seguire tutta una serie di passaggi.
Il mondo del web è pieno di esempi di individui che hanno deciso di ritirarsi in via anticipata.
Su Rockstar Finance c’è una directory di blog con più di 330 blog dedicati all’Early Retirement, ossia al pensionamento anticipato.
Ogni tanto leggo queste storie in cerca d’ispirazione.
Devo dire che le esperienze raccontate dai protagonisti non sono per niente male e hanno dei tratti comuni individuabili con relativa facilità.
Ma vediamo come puoi entrare anche tu nella categoria dei baby-pensionati e quali passi devi seguire.
In questo articolo
#1 – Vivi al di sotto dei tuoi mezzi
Vivere al di sotto dei propri mezzi è un po’ il mantra di tutti coloro che vogliono smettere di lavorare presto.
Come fanno?
Risparmiano sulle spese della casa, sul cibo, sull’autovettura.
Spendono il minimo in vestiti, vacanze, vizi.
Autoproducono cibo ed energia.
Non si curano dei giudizi degli altri e pensano solo a nuovi modi per evitare di spendere e riuscire a risparmiare.
Ottimizzano perciò i consumi e passano in rassegna tutte le categorie di spesa.
In questo modo accumulano denaro e riescono a generare un flusso positivo tra entrate e uscite
Ovviamente abituarsi ad uno stile frugale aiuta anche a pianificare un futuro in cui non si avrà eccessivo bisogno del denaro.
Certo non è facile all’inizio e quando si ha una famiglia si devono convincere tutti i componenti.
Ma se si ha un obiettivo condiviso tutto è più semplice.
Diventa abbastanza semplice risparmiare e spendere meno senza peggiorare eccessivamente il proprio tenore di vita.
#2 -Massimizza i tuoi risparmi in giovane età
Se vuoi smettere di lavorare in giovane età, devi iniziare a risparmiare da molto giovane.
Questo perché ovviamente più anni hai per risparmiare, più sarai facilitato nel raggiungere il tuo obiettivo.
Risparmiare in giovane età significa disporre di un capitale da investire e mettere a reddito.
Non è facile investire, ma è vero che, se inizi presto, potrai sfruttare il famoso effetto moltiplicativo e magico dell’interesse composto.
Potrai anche acquisire delle abilità che ti serviranno più avanti con gli anni.
In linea di massima però chi decide di perseguire questa strada non rischia eccessivamente negli investimenti.
Infatti un investimento sbagliato potrebbe vanificare l’intero progetto.
Ecco che soprattutto quando avrai accumulato un discreto patrimonio dovrai agire diversificando gli investimenti e riducendo al minimo i rischi.
#3 – Non contrarre debiti
I debiti a differenza degli investimenti riducono il tuo capitale a disposizione.
Creano anche dipendenza da terzi.
Non sono quindi in genere mai consigliati, ma tantomeno sono compatibili con una vita in cui si aspira a smettere di lavorare in anticipo.
Tutti i debiti?
Beh diciamo che sul Mutuo non tutti gli esperti di personal finance sono d’accordo nel considerarlo negativo.
Io penso che possa essere compatibile con l’obiettivo indicato, a patto di essere breve e dal costo contenuto.
Se vuoi davvero smettere di lavorare, devi cercare di ridurne l’importo per azzerarlo una volta lasciato il lavoro.
Ovviamente se acquisti una casa, deve essere l’abitazione in cui pensi che potrai passare la tua vita o comunque un immobile che potrai prima o poi mettere a reddito.
#4 – Investi per crearti delle rendite
Una vita senza lavoro è possibile, ma un’esistenza senza spendere non è immaginabile.
Devi quindi pensare, mentre hai ancora un lavoro, a come riuscirai a sostenere le tue esigenze in futuro quando cesseranno le tue entrate da lavoro.
Devi iniziare a crearti delle rendite.
La maggior parte delle persone investe in un immobile da mettere a reddito.
Infatti l’affitto di uno o più case, anche per periodi brevi, garantisce un reddito costante e aggiuntivo praticamente per sempre.
In alternativa puoi scegliere l’investimento in Titoli di Stato, Obbligazioni, Azioni con alti dividendi.
Potrai anche optare per un mix equilibrato degli investimenti in modo tale da bilanciare le possibili oscillazioni.
La cosa più importante, quando smetterai di lavorare, sarà quella di non intaccare eccessivamente quanto risparmiato.
Dovresti infatti anche tener conto dell’effetto dell’inflazione.
La svalutazione del denaro riduce infatti annualmente la tua capacità di spesa e va quindi considerata nei tuoi calcoli.
#5 – Cerca un luogo dove stare per minimizzare le tue spese
Una volta ottenuta qualche rendita dovrai fare la tua scelta.
Potrai in alternativa decidere se rimanere nella tua città, oppure trasferirti.
Molti prendono in considerazione il trasferimento con un duplice obiettivo.
Cercano un luogo più bello, in cui il costo della vita sia più basso.
Ecco che si abbandonano le grandi città per luoghi più ritirati in cui lo stile di vita è più rilassato.
Il punto principale da considerare è sempre il costo della vita, rapportato ovviamente al patrimonio e alle rendite conseguite.
Se riesci a ridurre il tuo costo della vita durante il pensionamento anticipato, potrai infatti ritenerti davvero fortunato.
Sarà un modo per garantirti la dovuta serenità senza avere inutili ansie.
Conclusioni
Per molti è un sogno, per altri un mito, per altri invece Smettere di Lavorare è realtà.
Chi ha raggiunto questo stato generalmente ha alcune caratteristiche ben definite.
Innanzitutto ha una gran forza di volontà e la capacità di sfidare i luoghi comuni.
Non siamo infatti abituati a pensare di non lavorare.
Per molti il lavoro è un obbligo morale.
Ecco perché anche solo parlare di questo obiettivo non è facile.
Ma io sono convinto sia possibile ritirarsi anticipatamente a patto di ridurre al minimo le spese e di iniziare a risparmiare il prima possibile.
Se vuoi provarci, datti un orizzonte temporale e prova il risparmio estremo come filosofia.
Inizia poi a crearti delle rendite passive e pianifica il tuo futuro molto bene.
Dovrai in fatto mantenere per sempre uno stile di vita parco e garantirti entrate costanti e il più garantite possibili.
Non è affatto banale ma ovviamente se questo è il tuo sogno…
Buona Fortuna!
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