Ogni tanto mi chiedo perché scrivo questo blog. E sai qual è la risposta?
In realtà oggi sono vari i motivi per cui passo ore a scrivere articoli e a confrontarmi con voi.
Ma la ragione principale per cui lo faccio è sempra la stessa.
L’aver scoperto che scrivere e condividere i miei obiettivi mi aiuta a raggiungerli.
Ho iniziato proprio per questo motivo la mia avventura come autore di comediventarericco nel 2008.
Avevo circa 30 anni e capivo che, nonostante un buono stipendio e un’ottima prospettiva di carriera, a fine mese i miei conti non tornavano mai…
Ogni imprevisto, ogni spesa extra era un motivo per vedere il mio conto corrente in rosso.
Scrivendo non sono diventando milionario, ma mi sono sempre chiarito e ho trovato una risposta a molti miei quesiti.
In aggiunta ho trovato un gruppo di amici, consiglieri come dicono gli inglesi dei buddy che mi hanno aiutato lungo la strada.
Mi fanno compagnia quando sono un po’ giù e magari non ho voglia di scrivere un nuovo post.
Mi aiutano quando voglio confrontarmi su una idea o un nuovo prodotto.
Per questo voglio consigliare anche a te di scrivere ad intervalli regolari i tuoi obiettivi, pensieri, idee.
Puoi farlo nelle più svariate forme.
Può bastare un diario, un post su facebook, twitter.
Sarebbe anche bello fare un video, ma non è necessario.
Basta anche un pensiero scritto al volo su un foglio di riciclo…
Ti cambierà la vita.
In questo articolo
Scrivere gli obiettivi annuali
E’ uno dei momenti più belli dell’anno.
A gennaio, passate le feste, mi trovo un po’ scarico a scrivere i miei obiettivi finanziari e non solo.
E’ un’attività che mi ricarica moltissimo e mi permette di visualizzare quello che è il mio obiettivo e qual è il modo per raggiungerlo.
Solitamente mi riprometto di raggiungere un solo obiettivo nell’anno.
Ma sono sempre concreto.
Risparmiare 10.000 Euro.
Guadagnare 1 Milione di Euro.
Aumentare le mie visite al blog e raggiungere 10.000 utenti giornalieri.
Per me l’anno inizia due tre volte all’anno…e in effetti lo divido in quattro trimestri a cui assegno chiaramente un sotto-obiettivo che solitamente ricalca il mio obiettivo annuale.
Inoltre sia a giugno che a settembre cerco di capire come è andata e come posso correggere la rotta.
Avere quattro trimestri per realizzare il mio obiettivo mi permette di non farmi prendere dall’ansia, ma di individuare il metodo con cui raggiungerlo.
Aiuta anche a non avere troppo tempo per raggiungerlo e quindi di non disperdersi troppo.
Scrivere gli obiettivi a lungo termine
Cerco di non rimandare mai nulla a domani, perché in fondo di vita ne abbiamo una sola.
Dobbiamo sempre arrivare a fine giornata avendo scritto la nostra storia fino in fondo.
Tuttavia mi piace sempre pormi degli obiettivi più a lunga scadenza.
Parlavo con la mia compagna qualche giorno fa del nostro obiettivo di serenità finanziaria per i prossimi 10 anni.
Il raggiungimento di un equilibrio per noi non può fare a meno di partire dal risparmiare circa 10.000 euro all’anno per il futuro.
Questo ci permetterà di affrontare con tranquillità (spero) l’educazione dei nostri figli e magari rilassarci un po’.
Non mi sono invece mai posto degli obiettivi a medio-lungo periodo per il lavoro e devo dire che in questo ho sbagliato.
Oggi lo sto facendo e ho cambiato approccio.
Scrivere il mio target mi aiuta a sopportare gli screzi con i colleghi, le angherie dei capi senza perdere il focus e lasciandomi scivolare tutto ciò che non è importante.
Ogni giorno perdiamo tempo in mille cose inutili.
Non dico che non sia importante oziare, ma a volte ci infastidiamo, ci lamentiamo e perdiamo l’attenzione per cose davvero futili.
Scrivere mi aiuta ad essere più concreto.
Scrivere i risultati mensili
Le mie finanze non vanno ancora in automatico.
Infatti ho automatizzato tante cose, ma mi piace ancora capire a fine mese cosa è cambiato e dove posso migliorare.
E poi ogni mese scopro qualcosa di nuovo, investo in qualche nuovo strumento.
Insomma non potrei fare a meno di raccontarmi tutti i mesi cosa ho scoperto e perché ho fatto delle scelte.
Per me farvi vedere i miei conti è una testimonianza di come una buona gestione possa generare dei frutti.
Penso anche aiuti a capire se metto in pratica quello che racconto o se oppure chiacchero e basta.
Se non hai mai letto i miei resoconti mensili li trovi qui.
Spero di raggiungere dei bei risultati e poterveli raccontare.
Intanto da quando ho ripreso a scriverli, ho una diversa consapevolezza di come gestisco il mio patrimonio, le mie entrate e le mie uscite.
E devo dire che finalmente sono tornato a risparmiare e a gestire ordinatamente le mie finanze.
Prima non avevo proprio idea di dove finissero i soldi…
Oggi almeno so dove attingere in caso di necessità.
Scrivere le idee di business
Questa buona pratica l’ho rubata a James Altucher che consiglia di scrivere 10 idee di business al giorno.
Scrivere le idee di business è sicuramente un modo per porsi obiettivi ambiziosi.
Scrivere è anche sognare e immaginare un mondo diverso.
Se 10 idee ti sembrano troppe puoi scriverne 5, ma sforzati di immaginare qualcosa per la tua attività ogni giorno e fissalo su carta.
Poi riguarda quell’appunto e se troverai intelligente l’idea testala, mentre se la troverai una stupidata potrai sempre arrotolare il pezzo di carta e tentare di fare canestro nel cestino.
Scrivere le spese sopra i 10 Euro
Per me non è mai stato facile tenere traccia di tutte le spese che sostengo ogni giorno.
Penso tuttavia che i propri obiettivi economici non possano mai essere raggiunti se tralasciamo di scriverli e se non teniamo una contabilità ordinata delle nostre spese e del nostro patrimonio.
Per facilitare la gestione ad un certo punto ho adottato la regola del 80/20 e ho scoperto che la gran parte delle mie spese è relativa a spese superiori ai 10 Euro.
Scrivendo solo le spese superiori ai 10 Euro ho ridotto di molto la necessità di conservare scontrini, appuntarmi spese, et cetera…
Oggi ho realmente un controllo delle mie spese e sono contento perché so darmi una risposta a fine mese quando mi accorgo di nn avere più un euro sul conto.
Uno strumento che molti trovano utile e che io non ho mai usato è il Kakebo.
Il Kakebo è un diario delle finanze, molto semplice che si trova in libreria e che permette di far tornare i conti di casa.
Magari nel 2017 farò questo investimento e comprerò questo libricino più che altro per condividere con la mia compagna l’impegno verso il raggiungimento di un equilibrio finanziario e una gestione efficiente delle spese di casa.
Conclusioni
Per me scrivere è una passione. Mi piace comunicare.
Non scrivo però solo per gli altri, lo faccio anche per me stesso.
Infatti lo trovo un modo efficace per visualizzare e concretizzare i miei obiettivi trasformandoli in realtà.
Mi capita spesso di iniziare a scrivere un concetto senza avere chiaro in mente come giungere alla fine del percorso.
Mentre lo faccio le idee si chiariscono e riesco a scrivere degli elenchi molto concreti di attività da fare, di obiettivi sfidanti che mi pongo…
E’ un modo fantastico per fissare dei concetti, ma anche per abbandonare delle paure o degli ostacoli.
Insomma consiglio anche a te di comprarti un taccuino e iniziare ad annotare idee, pensieri, conti.
Attendo di conoscere i risultati!
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