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Ripartire da zero |
In questo articolo
Ogni volta che nella vita si riparte da zero c’è una sensazione di irreparabile, ma la vita è fatta di alti e bassi e sempre bisogna fare i conti con i periodi negativi e cercarsi di rialzare.
Detto ciò non c’è nulla nella mia vita attuale di negativo, ma da un punto di vista finanziario mi sento come se dovessi ripartire da zero.
Ho infatti appena perfezionato l’acquisto di un immobile che per quanto mi riguarda è sì un investimento, ma ha assorbito tutti i miei risparmi, mi ha pesantemente indebitato e mi impone ora di agire velocemente per ripristinare un capitale di base, che mi consenta di poter effettuare nuovi investimenti e differenziare le mie entrate.
Ma come fare quando si parte o riparte da zero?
Innanzitutto dobbiamo dire che non c’è nulla di meglio di ripartire da zero o meglio nella vita di partire da zero e farsi da soli.
Non giudico chi ha la fortuna di avere una famiglia benestante o risorse che gli permettono di costruire la propria vita partendo da un patrimonio, ma penso che non avere nulla garantisca maggiore grinta, grip e quella giusta fame che altrimenti sono condizioni difficilmente replicabili.
In questo senso partire da zero garantisce determinazione e voglia di fare uniche.
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Pronti, partenza, via |
Ma come fare a non sentirsi spiazzati e ripartire alla grande?
Da un punto di vista finanziario, ripartire da zero non è un problema se, una volta azzerato il proprio patrimonio, si riesce a seguire un metodo e ad automatizzare le proprie finanze e soprattutto, condizione fondamentale, a garantirsi un reddito da utilizzare come leva finanziaria.
L’importante, forse mi ripeto ma ne vale la pena, non è tanto quanto si guadagna ma quanto si riesce a trasformare in investimenti e patrimonio. Il denaro si moltiplica e si può sottoporre alla legge dell’interesse composto solo se lo si possiede e per possederlo bisogna risparmiarlo e quindi i ricavi devono eccedere i costi.
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