Senti il bisogno di una nuova banca?
Se mi avessi fatto questa domanda ieri, ti avrei risposto di no.
Da tempo utilizzo Fineco con una certa soddisfazione.
Ultimamente ho avuto modo però di criticare il servizio per l’aumento dei costi e di valutare alternative, senza tuttavia trovarne una reale che mi portasse al cambiamento.
In realtà quando ho aperto il mio primo conto Fineco l’ho fatto attratto dalla possibilità di fare trading on line.
Sono stato travolto dai vantaggi offerti da Fineco: velocità, prezzo e l’assenza di perdite di tempo e code allo sportello.
Fineco ai tempi nel 2003 era la banca più innovativa (probabilmente) d’Europa e offriva a costi bassi questo servizio con prestazioni semi-professionali.
Oggi non faccio più trading e compro raramente azioni.
E Fineco ha completato la gamma dei propri servizi ed è diventata una banca completa ed efficiente.
Ma non è più innovativa, è mainstream.
E’ una banca online con un buon servizio.
Oggi non punta certo a offrire servizi unici, ma al contrario ad offrire servizi standardizzati al maggior numero di utenti possibili.
Il mio rapporto con il mondo bancario è però cambiato decisamente.
Uso moltissimo Paypal e molto meno la carta di credito.
Non utilizzo quasi mai contanti e per gli investimenti non mi affido alla Banca ma ad altri fornitori: Moneyfarm, Housers, Gimme5…
Anche per il mutuo mi sono rivolto ad un altro istituto, CheBanca!, con cui ho anche un conto deposito.
Non faccio più trading in maniera spinta, ma al massimo compro qualche azione, qualche ETF.
In questo panorama ci sono diversi nuovi operatori tra cui ad esempio Hello bank e Widiba, ma le startup nel Fintech abbondano.
Spesso si tratta però di progetti di banche tradizionali che cercano di innovare il proprio modello senza tuttavia metterlo troppo in discussione.
Da un anno circa si è invece affacciato in Italia un nuovo operatore N26 – The mobile bank.
Ecco la mia guida completa ai servizi offerti da questa banca che punta ad innovare il concetto di banca.
In questo articolo
Cosa è N26?
N26 Bank GmbH è una banca fondata nel 2013 in Germania con l’intento di offrire un prodotto bancario vicino ai nuovi utenti digitali.
Si autodefinisce la banca per smartphone, ossia una banca che in pochi click anche da mobile ti permette di accedere alle funzioni di base del tuo conto.
E’ attiva in Europa in 17 paesi con una base di clienti in forte crescita di circa 1 milione di utenti.
In Italia conta più di 100.000 clienti.
Considerando che è attiva a livello europeo solo dal 2016 significa che N26 è un operatore davvero interessante.
Punta ad un approccio globale e per crescere ha raccolto finanziamenti e investimenti di alcuni dei più importanti investitori internazionali
Chi sono i fondatori di N26?
Valentin Stalf e Maximiliane Tayenthal sono i giovani austriaci fondatori di questa banca.
Hanno ovviamente alle spalle ottimi studi ed esperienze nel settore digitale e hanno quindi l’entusiasmo e le competenze per rivoluzionare questo mondo.
Per l’Italia hanno un scelto un team di tutto rispetto sempre giovane e visionario come loro.
Quali servizi offre N26?
N26 offre al momento servizi bancari di base:
- Tenuta conto,
- invio e ricezione bonifici in Italia e all’estero grazie ad un accordo con Transferwise,
- prelievi e pagamenti tramite carta di credito Mastercard.
Il servizio è semplificato ed efficiente.
Potrai ad esempio scaricare il tuo estratto conto in formato csv e inviare soldi facilmente ai tuoi contatti con il servizio Moneybeam (trasferimento di denaro in tempo reale tra utenti N26).
Inoltre riuscirai a categorizzare le spese, riuscendo a costruire facilmente un prospetto delle tue spese suddivise per tipologia.
Potrai inoltre grazie a SPACES creare dei sottoconti rispetto al tuo conto principale. Trovo questa funzione innovativa e davvero utile.
Non avrai bisogno di un conto separato per gestire il tuo fondo d’emergenza o per creare un deposito per le tue prossime vacanze. TOP!
Oltre al conto gratuito N26 ci sono però due versioni con un canone mensile e con servizi aggiuntivi: N26 Black e N26 Metal.
Queste due versioni offrono alcune protezioni assicurative (i.e. assicurazione viaggi, estensione di garanzia sugli acquisti, furto cellulare e presso bancomat) e nella versione metal del conto anche offerte esclusive di partner selezionati.
In aggiunta la carta di credito associata alle tre tipologie di servizio è molto curata.
Di plastica e trasparente nella versione gratuita del conto, nera nella versione black del conto e d’acciaio con il marchio serigrafato nella versione metal.
N26 non offre servizi bancari aggiuntivi come ad esempio:
- il pagamento di utenze tramite Mav/Rav/F24,
- l’accensione di Mutui e Finanziamenti,
- Investimenti e Trading.
Il modello di business prevede però nel tempo l’introduzione di servizi aggiuntivi grazie all’accordo con partner specializzati.
La banca punta a stringere accordi con i migliori operatori indipendenti di ogni settore.
Quanto costa?
Il conto di base è gratuito.
Ci sono poi due versioni a pagamento che prevedono un costo mensile rispettivamente di 9,90 Euro e 16,90 Euro.
Solo queste versioni garantiscono una protezione assicurativa per i viaggiatori, incluso il rimborso delle spese mediche sostenute all’estero oltre ad un’assicurazione furto sul cellulare e sui prelievi effettuati.
Oltre alla versione per privati esiste una versione del conto Business.
Anche questa è gratuita e in aggiunta alle versione del conto base offre un cashback pari allo 0,1 di quanto speso con la carta Mastercard.
Il prodotto è destinato soprattutto agli imprenditori digitali.
Penso sia molto utile ad un certo punto per chi fa business on line separare la contabilità tra parte privata e aziendale e N26 permette di farlo semplicemente e a costo ridotto.
Ai costi vanno aggiunte le imposte di bollo sui conti correnti e simili.
Nel caso di conti correnti esteri, la tassa in questione si chiama IVAFE, imposta per i conti correnti detenuti all’estero, stabilita nella misura fissa di 34,20 euro per ciascun conto corrente detenuto all’estero, che deve essere dichiarato in sede di dichiarazioni dei redditi nel quadro RW.
L’imposta non è dovuta quando il valore medio di giacenza annuo risultante dagli estratti conto e dai libretti non è superiore a 5.000 euro.
E’ sicura?
N26 Bank è in possesso di autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria ed è pertanto regolamentata dalle autorità di regolamentazione finanziaria tedesche (Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht – Bafin).
Analogamente a quanto avviene per i conti italiani, anche per N26, tutti i depositi in qualsiasi Stato membro dell’Unione Europea sono, indipendentemente dalla sede e fino a un importo pari a 100.000 EUR, tutelati dalla garanzia sui depositi offerta dal Bundesverband deutscher Banken e.V., l’associazione delle banche private con sede in Germania.
In termini di sicurezza informatica ovviamente N26 si pone ai più alti livelli di protezione avendo basato il proprio business sulla presenza esclusivamente online.
Come aprire un conto N26?
Per aprire un conto basterà avere 18 anni ed essere residente in uno dei 17 paesi europei in cui opera la Banca.
Dovrai andare sul sito della società, cliccare su apri conto e seguire il processo.
In alternativa potrai scaricare l’app sull’App Store in caso di dispositivo Apple o Google Play per Android.
In otto minuti otterrai il tuo conto e l’IBAN.
Dopo qualche giorno riceverai la tua carta e potrai cominciare ad operare tranquillamente.
Conclusioni
Il motivo per cui mi sono avvicinato a N26 è stata l’introduzione della funzionalità Spaces, secondo me molto interessante e utile per gestire al meglio il proprio conto.
Detto ciò non penso che N26 possa ancora sostituire un conto tradizionale per l’utente più esigente che ad esempio vuole fare trading, addebitare delle utenze e simili.
Se utilizzato come conto unico è invece ideale per i giovani.
E’ anche adatto se vuoi un conto in più con carta di credito da utilizzare online e perfetto nella versione business per gestire piccoli business online.
Ottima anche l’integrazione con Transferwise per chi deve effettuare bonifici all’estero.
Nella versione gratuita è assolutamente da provare, anche se sicuramente se viaggi e compri molto online la versione premium è sicuramente interessante e ha un costo giustificato dalla protezione offerta.
Io ho scelto di aprire un conto business proprio per gestire la mia attività online e per testarne le funzionalità.
Ti terrò aggiornato.
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