Hai mai provato a disegnare il flusso delle tue finanze e a costruire una Mappa finanziaria? Se non lo hai ancora fatto scopri subito come iniziare e perché una Financial Map può rappresentare un supporto molto utile nella Gestione delle tue Finanze.

Non avevo mai disegnato il flusso dei miei soldi prima d’oggi, anche se lo avevo visto fare da molti esperti di Personal Finance americani.
Poi mentre cercavo ispirazione per il nuovo articolo mi sono imbattuto in un articolo scritto da uno dei miei blogger preferiti, Zach di Four Pillar Freedom.
Nell’articolo si parla di 5 modi per ottimizzare le finanze.
E sai cosa?
Al primo posto viene messo proprio lo strumento della Mappa Finanziaria.
Uno strumento che ti aiuta a capire esattamente come fluisce il denaro dal momento in cui entra nelle tue disponibilità, sino a quando confluisce in un conto deposito, in un fondo, in un ETF oppure viene speso per far fronte alle necessità.
Ho deciso quindi di disegnare, con un po’ di scetticismo, la mia Mappa Finanziaria.
Con stupore sono riuscito a stabilire l’esatto flusso dei miei soldi.
Sono riuscito a comprendere meglio quanto sia importante concentrarmi sui flussi finanziari e quanto siano, in realtà, più complessi di quanto sembrino.
Con l’occasione ho formalizzato alcune nuove regole che ora sono certo riuscirò a rispettare e mi sono ripromesso di aggiornare questo strumento regolarmente in modo da guidare la gestione delle mie finanze personali.
Ma vediamo meglio cosa è una Mappa Finanziaria e quali sono i passaggi per crearla ed utilizzarla al meglio.
In questo articolo
Cosa è la Mappa Finanziaria?
Una Mappa Finanziaria è una rappresentazione schematica dei flussi finanziari che interessano le tue finanze.
In essa vengono rappresentati i Flussi in Entrata (Entrate) e i Flussi in Uscita (Uscite).
Tale mappa può essere rappresentata: con riferimento a uno specifico momento (es. mese/anno) oppure su base generale (come nell’esempio della figura sopra).
Può essere anche uno strumento di programmazione e permettere di effettuare una pianificazione delle entrate e delle uscite.
A cosa serve?
La Mappa Finanziaria permette ad ognuno di capire quanti soldi entrano e quanti ne escono in un determinato periodo.
Se fatto invece su base prospettica, permette di capire se si avranno le risorse per effettuare una certa spesa o raggiungere un determinato obiettivo finanziario.
Ti consentirà quindi di verificare quante entrate attendi e quali spese dovrai affrontare.
Ti permetterà anche di darti delle regole in modo da automatizzare le tue finanze e i tuoi investimenti, limitare e cercare di controllare e prevedere le tue spese.
E’ quindi in sintesi uno strumento di pianificazione, controllo e previsione che ti permetterà di focalizzarti meglio identificando la priorità su cui concentrarti per migliorare la tua gestione finanziaria.
Ti permetterà di capire quante entrate generi, se necessiti di ulteriori entrate, se le tue spese sono eccessive e se hai delle regole che applichi con regolarità.
Di quali parti si compone una Mappa Finanziaria?
Sostanzialmente ci sono 2 sezioni rilevanti in una mappa finanziaria: le Entrate e le Uscite.
Le Entrate sono tipicamente quelle da reddito di lavoro (dipendente o non) e da reddito di capitale, ossia derivante dai tuoi investimenti.
Nel disegnare la Mappa Finanziaria potrai applicare un primo automatismo nel destinare una parte delle tue Entrate a Investimento in maniera semiautomatica.
Potrai infatti applicare il principio Pay Yourself First e stabilire che una certa somma di denaro venga trasferita direttamente, non appena entra nelle tue disponibilità, in determinate categorie di investimento.
Potrai utilizzarla per alimentare un Fondo d’Emergenza oppure per investire in ETF o in Borsa.
Ciò che resta andrà a pagare le Spese/Uscite che potrai già identificare almeno per macro-categorie nella tua mappa.
Io, ad esempio ho indicato la spesa più rilevante che sostengo, ossia il mutuo.
Averla identificata mi fa ricordare che ridurre quella spesa, ricorrendo per ipotesi ad una surroga, mi potrà consentire di liberare risorse.
Non ho invece rappresentato una delle fonte di spesa più importante per tutti noi, ossia le Tasse.
Modificherò subito la mappa perché, anche da dipendente, una gestione fiscale attenta può portare enormi vantaggi.
In ogni caso qualora fossi particolarmente bravo ad agire sulle tue spese generando dei risparmi potrai rimettere il denaro in circolazione e investirlo preferibilmente in asset che generano ulteriori Entrate.
Come disegnare la tua Mappa Finanziaria?
Per disegnare la tua Mappa Finanziaria avrai bisogno di carta, penna e un po’ di concentrazione.
Dovrai identificare le tue fonti di entrata e le tue uscite e riportare su un foglio di carta ogni singolo euro che entra ed esce dalle tue finanze.
Nel disegno che ho riportato sopra ho provato a rappresentare le mie entrate e uscite mensili.
L’ho disegnato con l’editor di google ed è solo una prima bozza della mia Mappa Finanziaria.
Voglio arricchirla per renderla uno strumento davvero utile alla gestione delle mie finanze personali.
L’ aspetto che al momento ho trovato più utile è stato quello di riuscire ad automatizzare alcuni flussi, imponendomi delle regole da rispettare per il futuro.
Sono riuscito anche a suddividere i flussi delle diverse gestioni separando il flusso principale di entrate e uscite derivanti dal mio lavoro dal flusso delle entrate e delle uscite collegato invece ai flussi derivanti dagli investimenti o dai side project che porto avanti.
Conclusioni
Non avrei mai pensato che disegnare i propri flussi finanziari potesse avere una reale utilità.
Invece è uno strumento potentissimo per analizzare, programmare e gestire le proprie scelte finanziarie.
Comprendere i flussi in Entrata e in Uscita ti permetterà di fare delle scelte ponderate, metterti delle nuove regole e modificare le tue scelte finanziarie.
Ti potrà capitare anche di scoprire nuove forme di entrata o di focalizzarti su voci di uscita che riuscirai a ridurre o addirittura ad eliminare.
Cosa aspetti?
Prendi un foglio di carta o un qualunque programma di scrittura e inizia a disegnare frecce e quadratini in cui racchiudere entrate e uscite.
Scoprirai un nuovo mondo e alla fine avrai l’impressione di aver organizzato, gestito e automatizzato tutte le tue scelte finanziarie.
Applicando semplici principi potrai davvero migliorare le tue finanze personali.
Ricordati però che la Mappa Finanziaria è uno strumento vivo, da aggiornare con regolarità e da monitorare per comprendere se i flussi fluiscono secondo i nostri desiderata.
Fammi sapere se avrai dei benefici da questa attività!
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