Quando arriva la fine dell’anno giunge sempre il momento dei buoni propositi, dei rimpianti, dei grandi piani.
Se anche tu nel 2019 vuoi partire con il piede giusto e mettere in sicurezza le tue Finanze personali sei nel posto giusto.
Quante volte ti sei lamentato perché non riesci ad arrivare alla fine del mese, non risparmi un euro, hai avuto un imprevisto e non sai come affrontare l’emergenza?
Nel 2019 non puoi continuare a lamentarti.
Devi cambiare qualcosa.
Se ti interessa anche io nel 2017 ero davvero messo male.
Sai cosa? Avevo aggiunto al mio conto corrente il fido, utilizzavo molto la carta di credito e ogni mese quando mi veniva accreditato lo stipendio riuscivo giusto a rivedere il segno più sul mio conto.
Insomma le mie finanze personali erano fuori controllo.
Non mi voglio biasimare, ne mi permetterei di criticarti se sei in questa situazione.
Ti voglio tranquillizzare.
Io in poco tempo ho sistemato i miei conti e alla fine di questo 2018 sono contento di dove sono arrivato.
Voglio condividere con te il mio metodo.
Perché nella vita non esistono i colpi di fortuna, di genio, le lotterie…
Funzionano il Metodo, il Sacrificio, la Costanza, la Disciplina.
Se nel 2019 vuoi acquisire il controllo delle tue finanze devi importi un metodo che ormai è collaudato.
Sei interessato?
Andiamo per gradi e vediamo da dove partire.
In questo articolo
#1 – Analizza la tua situazione
Il primo passo è partire dalla tua situazione attuale.
Quanti soldi guadagni?
Quanti soldi spendi?
Qual è il tuo Patrimonio?
La differenza tra Entrate e Uscite ti dà il Flusso di cassa (positivo o negativo).
La somma di tutti i tuoi asset sia materiali che finanziari ti dà il tuo Patrimonio Netto.
Ok non è difficile analizzare quanto guadagni, anche se anche in questo caso ti voglio fare qualche precisazione.
Se sei un dipendente e hai 13 0 14 mensilità più bonus e premi vari, ricordati sempre che le tue entrate non corrispondono allo stipendio mensile.
Se hai entrate da affitti, investimenti o simili non dimenticare di includere anche questi soldi.
Veniamo ora al tasto dolente, quanto spendi?
Non sono stato mai un fanatico del tracking delle spese, ma sono certo che se ti chiedessi in cosa spendi i tuoi soldi in molto casi mi sapresti rispondere a grandi linee.
Prova a segnarti le tue spese almeno per qualche mese.
In questo modo scoprirai che le tue spese sono in gran parte collegate alla casa e alla mobilità (auto, mezzi, viaggi).
Se hai dei figli l’istruzione dei figli potrebbe avere una certa incidenza.
Una volta che hai capito quanto spendi e guadagni otterrai il tuo Flusso di cassa, ma prima di passare al punto 2 verifica anche a quanto ammonta il tuo Patrimonio.
Hai un fondo pensione, hai delle case ereditate, hai dei soldi liquidi.
Non dimenticarti di inserire tutti i tuoi averi nel conteggio del tuo Patrimonio Netto.
Il Patrimonio Netto misura in maniera istantanea il valore della tua ricchezza.
Non è fondamentale, ma se vuoi diventare ricco devi massimizzare questa misura, trovando gli strumenti che ti permettono di accrescerlo in maniera automatica.
Passiamo quindi al secondo passaggio.
#2 – Massimizza il tuo flusso di cassa riducendo le uscite
Una volta identificato il tuo flusso di cassa ti potrai trovare in due situazioni:
- Situazione A – hai un flusso positivo;
- Situazione B – hai un flusso negativo.
Non cambia molto.
Ciò che dovrai fare in tutti e due i casi e analizzare le spese e ridurle.
Come?
Prendi le singole spese ed elencale.
Riordinale in ordine di importanza, mettendo per prime le spese con più alto valore.
Dovresti trovare che poche spese in termine di numero, ma di alto valore costituiscono la gran parte dei tuoi acquisti.
Queste spese probabilmente incidono per il 70/80% del tuo budget mensile.
Alla fine dell’elenco probabilmente troverai il caffè al bar o comunque spese di pochi euro che effettui con una certa ripetitività.
Se vuoi davvero cambiare il risultato del tuo flusso di cassa, concentrati sulle spese più importanti.
Ridurre le spese dell’auto, il tuo mutuo, le spese delle persone che ti aiutano in casa hanno sicuramente un alto impatto sui tuoi conti.
Non voglio dire che non valgano tutti gli euro risparmiati, ma se vuoi davvero crearti un flusso di cassa senza problemi concentrati sui risultati che possono fare una differenza.
Non è vero che non puoi ridurre le spese per la casa, il telefono, gli abbonamenti, l’auto…
Forse non vuoi, ma se vuoi cambiare il destino delle tue finanze non puoi che iniziare da li.
# 3 – Mettiti in sicurezza
Una volta che la nostra formula avrà un risultato positivo, dovrai metterti al riparo dalle sfighe.
Creati innanzitutto un bel fondo d’emergenza pari ad almeno 5.000 Euro, utilizzando magari un conto deposito.
Vai poi da un assicuratore e in base alla tua situazione (lavoratore dipendete o autonomo, età, single…) valuta delle assicurazioni che possano metterti al riparo in caso di problemi.
Io ho una polizza sulla casa, una polizza Vita che in caso di morte darebbe alla mia famiglia almeno i soldi per ripagare il muto, una RC del capofamiglia che mi protegge nel caso qualcuno mi chieda dei danni. Tramite l’azienda per cui lavoro ho una polizza infortuni e una polizza rimborso spese mediche. Quando viaggio in posti lontani mi premuro di acquistare una polizza viaggi.
Mettersi in sicurezza significa conoscere i rischi a cui si va incontro e cercare di riportare i rischi nell’ambito del controllo.
Oggi, con l’aumentare dell’età media, diventa sempre più importante proteggersi per il rischio di non autosufficienza e di malattie gravi.
Trovo che il punto 3, sia troppo spesso sottovalutato.
L’assicuratore viene percepito come uno iettatore e nei casi peggiori addirittura come un furfante. Non è così!
L’assicurazione è una materia un po’ ostile con cui confrontarsi, ma anche in questo caso rivolgersi a professionisti e trovare le giuste soluzioni è quanto mai fondamentale.
#4 – Investi
Una volta messa in sicurezza la tua situazione puoi iniziare a investire.
Ricorda che saltare il punto 3 ti potrebbe mettere nella situazione di dover utilizzare i tuoi investimenti per tamponare la prima emergenza.
Ti è mai capitato? A me tante volte e ho perso molto soldi…
Ho venduto azioni in gain e rinunciato a ricchi dividendi per far fronte a delle spese improvvise…che poi tanto improvvise non erano.
Ricordati quindi di iniziare a investire solo quando potrai permetterti di perdere o comunque di tenere immobilizzati per periodi anche lunghi i tuoi soldi.
Collega i tuoi soldi ad un obiettivo.
Se vuoi mettere da parte dei soldi per far studiare tuo figlio, non scegliere strumenti super-rischiosi e in ogni caso riduci gradualmente il rischio mano a mano che si avvicina la data in cui avrai bisogno di tale denaro.
Affidati a degli esperti.
Se non hai le competenze per investire, la scelta migliore è quella di farti aiutare da qualcuno che si prenda cura dei tuoi investimenti.
Oggi esiste la figura professionale del consulente finanziario indipendente che non lavora per una sola banca e che può crearti un piano finanziario personalizzato.
Puoi ricorrere anche a servizi online come Moneyfarm o Euclidea che ti creano un piano di investimento personalizzato.
Infine ti consiglio il più possibile di Automatizzare i tuoi Investimenti.
Io investo 300 Euro al mese su Moneyfarm con un addebito diretto sul conto.
E’ stato quanto di più utile potessi fare.
Non mancherò mai di ringraziare quel giorno del 2017 in cui ho aperto il mio conto e ho impostato i bonifici automatici sulla piattaforma.
Avevo saltato il passaggio 2, ma dover risparmiare 300 Euro al mese mi ha imposto di concentrarmi sulle mie spese e ridurle al massimo.
Oggi ogni mese aumenta il mio capitale investito in maniera facile e del tutto automatica.
Nei tuoi investimenti segui sempre la regola di investire in ciò che conosci, ma non ti fidare solo del tuo istinto.
Studia, approfondisci e sperimenta.
Ricordati che spesso ciò che può rendere più o meno conveniente un investimento è il costo dell’intermediario o del professionista.
Tratta quindi anche questi costi e lotta per ridurli.
Nell’ultimo periodo, se mi segui lo sai, ho anche scelto di investire in strumenti alternativi ad alto rischio.
Questo perché i rendimenti da investimento sono importanti nella strada verso la ricchezza e non ci si può accontentare di rendimenti del 3/4%.
Mi riferisco all’investimento nell’equity crowdfunding.
Dedico una piccola porzione del mio capitale (circa il 20%) a questo tipo di investimenti, alimentandoli soprattutto con le mie entrate aggiuntive (differenti dal reddito di lavoro).
#5 – Aumenta le tue entrate
E veniamo alle Entrate Aggiuntive.
Sei sicuro di non poterti creare qualche entrata aggiuntiva rispetto al tuo reddito da lavoro?
Oggi come oggi non puoi pensare di dipendere da una sola entrata fissa tutta la vita.
Il mondo cambia, le aziende nascono e muoiono. Avresti mai immaginato che General Electrics sarebbe arrivata a vivere momenti difficili?
Dipendere da un solo cliente, datore di lavoro, attività non è la migliore situazione possibile.
O meglio sarebbe meglio non trovarsi in questa situazione.
Io integro il mio reddito con:
- qualche lezione all’Università,
- le entrate di questo blog,
- il Matched betting,
- i ricavi dall’affiliate marketing su Amazon,
- il lending di bitcoin su Poloniex,
- i dividendi del crowdfunding immobiliare.
Se sommo le varie entrate non arrivo certo al mio stipendio mensile, ma l’obiettivo è farle crescere costantemente per magari un giorno superarlo.
Se non hai idea di dove partire puoi leggere la mia guida a Come Creare Soldi Extra.
Scoprirai cosa è il matched betting, avrai un accesso privilegiato alle piattaforme di investimento che ti permettono rendimenti a due cifre e di crearti flussi mensili costanti.
Non dimenticare mai le attività tradizionali che in un mondo caratterizzato dal tempo scarso, le persone tendono sempre di più a esternalizzare e comunque a pagare bene.
Il mondo è pieno di opportunità, basta saperle sfruttare.
# 6 – Rivedi il processo e migliora costantemente le tue Finanze Personali
Come ogni processo anche quello che riguarda le tue Finanze Personali deve necessariamente essere continuamente migliorato e affinato.
Non serve a nulla impostare un processo se poi non misuri i risultati e non correggi gli errori.
Monitora quindi costantemente il tuo patrimonio, le tue entrate e le tue uscite.
Poniti degli obiettivi trimestrali, annuali e poliennali.
Costruisciti un vero Piano Finanziario Personale.
Il piano Finanziario personale è lo strumento che ti permetterà di allineare perfettamente i tuoi obiettivi e le tue finanze.
Nulla è perfetto, ma quando avrai automatizzato i processi eliminerai l’ansia del denaro e vedrai che sempre di più avrai le risorse di cui hai bisogno quando ne hai bisogno.
Io piano piano sto raggiungendo questo obiettivo.
Se hai bisogno di qualche consiglio, scrivimi pure o lascia i tuoi commenti a questo articolo.
Se hai dei suggerimenti non esitare a condividerle con tutti.
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