Dopo un gennaio in cui mi sono trascinato, forse appagato dei risultati del 2018, è arrivato finalmente marzo, l’ultimo mese di questo primo trimestre del 2019.
Mi sembra proceda tutto abbastanza bene, almeno nella mia vita personale e professionale.
Per il resto avverto molta incertezza nel mondo che mi circonda.
Non parlo solo della situazione italiana, ma a livello globale l’economia sta rallentando.
Ho collegato qualche immagine nella mia memoria.
Nel 2008, quando c’è stata l’ultima grande crisi, mi ricordo che i mercati finanziari avevano dato un primo segnale di inversione per poi risalire e poi crollare in maniera brusca.
A dicembre abbiamo avuto qualche prima avvisaglia, mentre ora i mercati si sembrano ripresi egregiamente.
Non sto dicendo che necessariamente ci sarà una crisi, ma che bisogna sempre stare attenti.
In ogni caso ne voglio approfittare per orientare meglio le mie scelte di investimento.
Questo si traduce con una maggiore differenziazione nel mio portafoglio e con l’aumento della mia capacità di risparmio.
Ma andiamo con ordine e vediamo come è andata.
In questo articolo
Entrate
Solito stipendio di 2.900 Euro. Niente male direi.
A marzo dovrei conoscere l’ammontare del bonus per lo scorso anno.
Dovrebbe essere una cifra importante.
Vedremo cosa farne, ma ovviamente investirò.
Dedico poco tempo al matched betting ma alla fine riesco sempre a ricavarci 50 Euro.
Comediventarericco.com rende invece circa 100 Euro al mese grazie a qualche affiliazione presente.
Non sono cifre strabilianti ma le destino sempre a qualche investimento alternativo.
Uscite
Da tempo non tengo un tracking puntuale delle spese, ma ho adottato una strategia molto precisa.
Non spendo. O meglio spendo, ma davvero il minimo indispensabile.
E nonostante ciò non riesco certamente a raggiungere percentuali importanti delle mie entrate.
Se solo riuscissi a risparmiare il 50% del mio stipendio…
Purtroppo ho molte spese fisse dettate dal mio stile di vita.
Lavorando molto ho bisogno di pagare di più qualunque cosa (e.g. baby sitter, pulizie, cibo).
Diciamo che al momento punto più a creare nuove rendite.
Investimenti e rendimenti
Moneyfarm
Come forse saprai ho 2 portafogli aperti su Moneyfarm.
Negli ultimi tempi è stato lo strumento più semplice con cui accumulare automaticamente denaro.
In questi giorni ho però liquidato tutto e ritirato 7.500 Euro.
L’ho fatto perché a Dicembre, quando i mercati sono scesi, mi sono reso conto che facilmente avrei potuto perdere cifre importanti.
Sebbene i mercati siano risaliti e io abbia recuperato le perdite e guadagnato 50 Euro, preferisco stare alla finestra e tenermi liquido.
Non ho però interrotto il PAC attivo e quindi continuerò a trasferire 300 Euro al mese su Moneyfarm.
Eventualmente in corso d’anno potrò trasferire nuovamente liquidità su Moneyfarm.
Gimme5
Lo strumento funziona e permette di risparmiare e investire quasi giocando.
Per il momento però ho solo 100 Euro investiti.
Il rendimento è legato all’andamento dei portafogli e del rischio prescelto.
Housers
Sono stato uno dei pionieri del crowdfunding immobiliare.
E sono tuttora molto entusiasta.
Ma penso che questi strumenti debbano migliorare e investire nella trasparenza.
Housers che ho sostenuto oggi non mi convince pienamente in tal senso.
Ci sono alcuni progetti italiani (es Palazzo Pitti, Certosa, Sempione) che ho studiato un po’ meglio e non mi convincono a pieno.
Non distribuiscono interessi, ma non si capisce bene il perché.
In aggiunta il responsabile della branch italiana ha lasciato la società e da allora ho visto pochissime operazioni nel nostro Paese.
A livello societario poi c’è una battaglia tra i soci, dopo che Tono Brusola, uno dei fondatori, ha lasciato la carica di CEO della società nell’estate dello scorso anno.
Insomma un po’ di incertezza che spero non si ripercuota sugli investitori.
A febbraio ho disinvestito 1.000 Euro e resto con 1.332,45 investiti.
Non penso di disinvestire ulteriormente, e guarderò selettivamente alle nuove opportunità.
Rendimento mensile di febbraio circa 10 Euro.
Crowdestate
Investo su Crowdestate da qualche mese.
Per il momento ho scelto di investire solo su progetti italiani e ho investito in tutto 300 Euro.
Continuerò ad incrementare gradualmente
La piattaforma funziona molto bene e al momento un solo investimento mi restituisce un interesse mensile pari a 1,25 Euro.
Mintos
Ho appena versato i primi 500 Euro su Mintos.
Mintos è una piattaforma di Peer to Peer Lending molto interessante che dovrebbe garantire un rendimento fino al 10% netto.
Devo ancora fissare la mia strategia e nel prossimo report mensile ti riporterò i miei setting.
Mi attendo comunque almeno 4 Euro al mese a partire da marzo.
Envestio
Su Envestio ho investito 152,82 Euro.
Il bello di questa piattaforma sono i rendimenti davvero alti.
Sempre superiori al 15% lordo con punte fino al 20%.
Se ti iscrivi tramite il mio questo link, avrai un bonus di 5 Euro se depositi 100 Euro e un cashback dello 0,5% di quanto investito nei primi 270 giorni.
Al momento guadagno 2 Euro al mese.
Bondora
Su Bondora ho investito nel febbraio 2015 100 Euro che ora sono diventati 134.
Il rendimento non sembra male ma nella realtà non mi sono mai trovato bene con questa piattaforma.
Per pigrizia non ho mai approfondito e la tengo più per inerzia che per altro.
Comunque guadagno circa 1 Euro al mese.
Poloniex
Mi dimentico sempre dei miei Bitcoin con cui faccio lending su Poloniex, uno dei tanti exchange che permette questo tipo di operatività.
Non so cosa succederà ai Bitcoin ma vista la quantità che posseggo, ossia l’equivalente di 300 Euro, potrei anche un giorno liberarmene.
Nel frattempo li presto e guadagno qualcosa.
Circa 1 Euro al mese.
Smartika
Smartika è uno dei primi investimenti alternativi che ho fatto.
Ho lasciato sulla piattaforma circa 300 Euro prestati e spesso incagliati.
Purtroppo non mi pare che lo sviluppo di Smartika sia sostenuto in misura adeguata.
Questo nonostante l’acquisto recente da parte di Banca Sella che ci dà qualche speranza di rilancio.
Vediamo cosa succede.
Anche qui guadagno circa 1 Euro al mese.
Conclusioni
Arrivato in fondo a questo report mi rendo conto che alla fine sta prendendo forma una mia strategia di investimento nel mercato del lending e del crowdfunding.
Ma questo deve per forza rappresentare al massimo il 20% del mio patrimonio e scendere costantemente, perché si tratta di strumenti ad altissimo rischio.
In una fase di crisi penso che molte di queste società potrebbero saltare molto facilmente.
Quindi attenzione.
Ecco perché tornerò su Moneyfarm probabilmente con una cifra di 5.000 Euro.
Lo farò non appena ci saranno le condizioni e magari quando ci saranno delle correzioni dei mercati.
Nel frattempo continuo ad esplorare piattaforme alternative di crowdfunding.
Questo mese ti ho parlato di Trusters, ma per ora non investirò se non un chip simbolico.
Invece ne ho già adocchiate diverse estere interessanti e non mancherò di parlartene presto.
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