Leggendo le statistiche un italiano su tre non arriva a fine mese o comunque, per le più svariate ragioni, fatica nel riuscire a gestire le proprie finanze.
Non voglio ovviamente criticare chi non è in grado di pareggiare le proprie entrate con le uscite, ma cercare di delineare quale dovrebbe essere un giusto processo, che spesso nessuno ci insegna.
Quasi tutti abbiamo vissuto o viviamo infatti nell’ansia di non poter far fronte ai nostri impegni economici e tra l’altro non è detto che chi guadagna di più riesca con più facilità ad arrivare a fine mese.
In questo articolo
#1 – Budget, pianificazione e indipendenza
Il punto di partenza sono le entrate. Quanto guadagniamo, di quanto possiamo disporre, abbiamo un fondo emergenza per far fronte a spese urgenti e improcrastinabili?
Molti soprattutto da giovani sono abituati, provenendo da famiglie benestanti, a non comprendere esattamente il valore dei soldi e a spendere allegramente. Io stesso per molto tempo ho speso più di quanto guadagnassi, sicuro di poter ricorrere in caso di emergenza alla mia famiglia e abituato a non confrontarmi troppo con la gestione delle mie finanze.
Ovviamente questo non è sempre possibile e non è quasi mai giusto e corretto, perché tanto prima o poi bisognerà abituarsi all’indipendenza.
Quindi prendete un file excel o un foglio, indicate il vostro stipendio annuo/mensile e le spese fisse che non potete tagliare (es. affitto, alimentazione). Aggiungete una parte dedicata al risparmio (10/20%) e il resto dividetelo come meglio credete. Questo si chiama pianificare e gestire i propri soldi.
Una volta che sapete quanto potete spendere al mese, magari dividetelo per giorni e anche per settimana. E’ più facile rispettare un budget giornaliero che uno mensile o annuale e questo sicuramente vi aiuterà a non arrivare a fine mese senza soldi.
#2 – Tracciare le spese
Esistono un numero consistente di app, modelli e programmi che consentono di tracciare le spese e dividerle per categorie, giusto per capire come a fine mese abbiamo speso i nostri soldi e se a fine mese abbiamo rispettato i nostri piani.
Se non siete costanti potete altresì escogitare il vostro metodo per capire dove vanno a finire i vostri soldi, potrete altresì usare solo contanti e darvi una paga settimanale. Comunque dedicatevi ogni tanto ad analizzare le vostre spese e a pensare se esse abbiano realmente apportato qualche vantaggio.
#3 – Cercare nuove fonti di reddito e tagliare i costi
Se non arrivate a fine mese o comunque volete aumentare la vostra spesa, vi sono solo due opzioni:
- Tagliare le spese;
- Aumentare le entrate.
Qualche anno fa avevo pubblicato una lista di spese da tagliare. Ovviamente se non arrivate a fine mese qualche spesa dovete eliminarla, limitarla, ridurla.
Non sono tuttavia un gran sostenitore della frugalità. Il miglior modo per vivere meglio è cercare nuove entrate. Diventate imprenditori di voi stessi, applicatevi al lavoro per ottenere un aumento e soprattutto chiedetelo se vi spetta.
Non smettete di applicarvi, studiare e cercare nuove opportunità. Non smettete di risparmiare per garantirvi delle entrate finanziarie derivanti dal vostro patrimonio.
#4 – Aiutate chi vi sta vicino a gestire meglio i propri soldi
I vostri figli vi ringrazieranno e spesso spendono i vostri soldi.
Il vostro compagno/a incide direttamente sulla vostra spesa.
Quindi le spese di famiglia vanno condivise e gestite in maniera univoca, non importa se un coniuge guadagna più di un altro, i soldi sono comuni e come tali vanno gestiti.
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